Come Assicurare l’Affitto Transitorio

Data pubblicazione: 2018-06-05
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Come Assicurare l’Affitto Transitorio

Scopri come funziona l’assicurazione sull’affitto transitorio e perché stipularla

Come funziona l’affitto temporaneo e soprattutto perché stipulare un’assicurazione per l’affitto transitorio? La prima domanda da porsi probabilmente però è in che cosa consiste un affitto transitorio.

Che cos’è l’affitto transitorio

Dal 2017 la legge stabilisce che i contratti abitativi possono avere durata inferiore al minimo previsto precedentemente che era di 3 anni.

Il contratto di affitto transitorio prevede una durata massima di 18 mesi ed è vantaggioso sia per il proprietario che non vuole impegnarsi a lungo termine che per l’inquilino che ad esempio è in cerca della casa da acquistare.

L’affitto transitorio però può essere stipulato a patto che sussistano alcune condizioni e che queste vengano espressamente indicate nel contratto di locazione.

Clausole che devono anche essere corredate di idonea documentazione.

Tra le motivazioni che possono indurre a stipulare un contratto di affitto transitorio vi sono:

  • essere stati colpiti da un evento calamitoso a causa del quale il vostro immobile richiede lavori di ristrutturazione
  • trasferimento per lavoro a termine
  • trasferimento per problemi di salute vostri o di un vostro familiare che dovete assistere
  • separazione dal coniuge.

Tutte condizioni appunto che devono anche essere adeguatamente supportate da documentazione.

Le linee guida per il contratto di affitto transitorio

Le linee guida per stipulare un contratto di affitto transitorio sono in genere disponibili e divulgate dalle associazioni di proprietari come Confedilizia che da quelle degli inquilini.

In ogni caso devono sussistere i motivi di transitorietà del contratto supportati da documenti validi e sufficienti per il Comune di residenza dell’immobile.

Il modello del contratto di locazione ad uso transitorio è generalmente a disposizione in tutti i Comuni e chi sceglierà per la registrazione la cedolare secca eviterà di pagare l’imposta di registro e di bollo.

Ad usare molto spesso i contratti di locazione transitori sono gli studenti, del resto già la legge 431/98 consentiva loro di stipulare affitti della durata inferiore di tre anni.Per loro si parla sempre di immobili arredati. Ecco perché in questo ed altri casi si parla spesso di assicurazione affitto transitorio.

 Assicurazione affitto transitorio: perché stipularla

In genere il costo di un’assicurazione affitto non è alto, a fronte di garanzie importanti.

Se si parla poi di assicurazione per affitto transitorio, occorre considerare che cosa si va a tutelare.

Nella stragrande maggioranza dei casi, quando si affitta una casa per un breve periodo, si mette a disposizione un immobile completamente arredato, dal momento che chi si sposta per poco tempo non intende traslocare due volte nell’arco di massimo 18 mesi.

Questo significa anche mettere a disposizione tutta una serie di beni che potrebbero essere anche danneggiati come lavatrici, lavastoviglie, mobili, tende e utensili vari.

Un’assicurazione affitto transitorio potrebbe mettervi al riparo da danneggiamenti e rotture di qualsiasi tipo, risarcendo denaro utile per ricomprare quello che serve.

A questo proposito basta fare una comparazione tra le varie proposte che le Compagnie assicurative fanno e constatare che a fronte di una modesta cifra potreste evitare in futuro di sborsare somme più importanti per ricomprare ad esempio un frigorifero.