Le cattive abitudini al volante e gli errori che si commettono alla guida

Data pubblicazione: 2017-08-21
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Le cattive abitudini al volante e gli errori che si commettono alla guida

Le cattive abitudini al volante: evita il multitasking

Quando si guida si dovrebbe fare una cosa e una soltanto: guidare. Nella realtà, invece, le cattivi abitudini al volante regnano sovrane e sono fonte inesauribile di distrazioni e disattenzioni che possono facilmente causare danni al veicolo o addirittura incidenti, alcuni anche gravi. Per evitare che le cattivi abitudini prendano il sopravvento, è bene adottare alcuni piccoli accorgimenti e “abituarsi”, appunto, a un modo di guida diverso, che sia più sicuro per sé stessi e per gli altri. C’è chi, per esempio, si ostina a non voler mettere le cinture di sicurezza o a portare più persone di quelle previste dalla capacità consentita del veicolo. Di cattive abitudini al volante, insomma, ce ne sono anche troppe. Ecco quelle da evitare assolutamente.

Le cattive abitudini al volante, evita il multitasking

Quando si annoverano le cattive abitudini, gli esempi si sprecano quando si parla di fare più cose contemporaneamente mentre si guida. Come già detto, l’atto del guidare un veicolo è molto importante e richiede una carica di concentrazione e di attenzione che non può essere dispersa in altre attività. Truccarsi, mangiare una cosa al volo o bere mentre si è al volante sono tutte abitudini sbagliatissime. Per guidare c’è bisogno di usare entrambe le mani e impegnarle invece in azioni che possano rallentare una fulminea reazione a un qualsivoglia imprevisto è un atto di sconsiderata incoscienza. Per non parlare del distogliere lo sguardo dall’asfalto, per truccarsi, per esempio, si gioca una partita di tennis con gli occhi che rimbalzano dalla strada allo specchietto senza dedicare la dovuta concentrazione alla guida del veicolo. Alle volte basta solo un attimo di distrazione, meglio essere concentrati al massimo!

Le peggiori cattive abitudini: stanchezza, alcol, droga e cellulare

Sono purtroppo mortali in troppi casi e sono da considerarsi senza dubbio le peggiori cattive abitudini al volante, dicendo abitudini sembra anzi di usare un eufemismo dato che si tratta di vera e propria irresponsabilità. Guidare se si è stanchi, senza fare le dovute pause o senza dormire, è pericolosissimo poiché si potrebbe essere vittima di un colpo di sonno. Inavvertitamente si cade in un sonno profondo, per cui il veicolo va allo sbando più totale, mettendo in grave pericolo tanto il guidatore, quanto i passeggeri o le altre persone o i veicoli nei dintorni. Ugualmente, l’utilizzo di alcol e droga altera la percezione sensoriale e rallenta i riflessi, fondamentali alla guida, per cui se si è alzato il gomito o sono state assunte sostanze stupefacenti è assolutamente vietato mettersi alla guida: pena la sospensione della patente, se non il ritiro nel caso in cui ci fosse qualche grave conseguenza. L’uso del cellulare, anche, è assolutamente proibito. Con le ultime disposizioni nel campo del codice della strada, chi viene sorpreso a guidare mentre utilizza il cellulare può incorrere in una multa salata e nella sospensione immediata della patente di guida. Per la serie, severo ma giusto.