Dalle normative ai requisiti fondamentali, passando per le competenze: ecco l’identikit dell’agente immobiliare ed i vantaggi di

Data pubblicazione: 2019-03-04
Tempo di lettura stimato: 6 minuti
Dalle normative ai requisiti fondamentali, passando per le competenze: ecco l’identikit dell’agente immobiliare ed i vantaggi di

Dalle normative ai requisiti fondamentali, passando per le competenze: ecco l’identikit dell’agente immobiliare ed i vantaggi di praticare questa professione

È un mediatore tra le parti coinvolte in un affare, ma allo stesso tempo un imprenditore: l’agente immobiliare è una delle figure professionali più in voga negli ultimi anni, un esperto che si occupa dell’intermediazione nella compravendita e nell’affitto di immobili tra le parti nel corso della trattativa che è perennemente a contatto con il pubblico.

Una professione disciplinata dalla legge che richiede tempo, passione e tanta pazienza, e che può portare anche guadagni di tutto rispetto e grandi soddisfazioni personali, se si è in grado di creare un buon giro d’affari e si dimostrano delle capacità innate di mediazione.

Il suo lavoro infatti è sostanzialmente fatto di pubbliche relazioni tra una vasta molteplicità di persone che devono esser messe in relazione al fine di concludere una trattativa di vendita o di affitto di un immobile. È anche definita una figura super partes il cui ruolo è quello di agevolare le trattative ascoltando le richieste dei clienti e delle varie parti coinvolte.

A questo professionista dell’intermediazione immobiliare, viene riconosciuta una provvigione da entrambi le parti coinvolte nella trattativa, in caso di conclusione andata a buon fine dell’affare. E quando il suo lavoro è per conto di una agenzia immobiliare – il più delle volte – è previsto anche uno stipendio suddiviso in base fissa, più le provvigioni commisurate alle trattative concluse.

Il problem solving è uno dei requisiti dell’agente immobiliare, chiamato a dare risposte a tutti i dubbi, a rispondere alle obiezioni, a soddisfare le richieste dei clienti indecisi avanzando proposte ragionevoli.

L’intermediazione è dunque il fulcro di questa attività: occorre tanta esperienza capacità gestionali per poter intrattenere rapporti prettamente professionali Le competenze, però non si limitano soltanto alle buone doti relazionali ed alla capacità di vendita. Scopriamo adesso quali sono nel dettaglio i requisiti per diventare un agente immobiliare e soprattutto qual è il suo ruolo.

Agente Immobiliare: Competenze e Mansioni

Al di là delle buone capacità di intermediazione che devono essere innate per chi sceglie di intraprendere questa professione, un agente ha delle mansioni ben precise da ricoprire ed alcune competenze che sono frutto di esperienza e studio del mercato e del territorio in cui opera.

La conoscenza approfondita del mercato immobiliare, e più in generale delle tecniche di promozione, vendita e marketing, sono tra le prime competenze per un agente immobiliare. Il know how è dunque fondamentale anche per poter trattare in maniera brillante con il cliente: una buona preparazione, infatti, renderà più facile il rapporto con le parti interessate alla compravendita o all’affitto di un immobile, rendendo così agevole la più grande mansione che fa parte di questo lavoro.

L’abilità nella negoziazione è un altro requisito che non deve mancare all’agente immobiliare. Doti innate, che rientrano nell’identikit per chi si affaccia a questo tipo di professione, senza le quali è davvero difficile poter ottenere risultati di tutto rispetto.

Quali sono dunque i requisiti professionali, personali e morali di cui deve essere dotato un buon agente immobiliare? Scopriamoli insieme.

Agente Immobiliare: Requisiti

Le capacità organizzative, l’orientamento al cliente, le conoscenze delle tecniche di marketing e del mercato immobiliare sono tra gli imprescindibili requisiti per un agente immobiliare. Esistono però altre caratteristiche che non devono mancare per chi s’affaccia a questo tipo di professione ed intende iscriversi negli elenchi della Camera di Commercio dedicati agli agenti di affari. Ne passeremo alcuni in rassegna.

Requisiti Professionali

La mansione di agente immobiliare può essere facilitata da una formazione fatta di corsi per l’abilitazione professionale che dà la possibilità di ottenere il patentino di agente d’affari in mediazione presso la Camera di Commercio. Le conoscenze di tipo tecnico-giuridiche, le nozioni di diritto civile e tributario, e quelle legate al codice civile su diritti e doveri dell’intermediatore, sono le skills che non possono mancare a questo professionista del mercato immobiliare. Esistono poi altri requisiti, di tipo personale, che elencheremo brevemente.

Requisiti Personali

Oltre alle doti innate che vanno dalla buona capacità comunicativa all’orientamento al cliente, tra i requisiti che non devono mancare all’agente immobiliare ce ne sono alcuni di tipo personale, che vengono richiesti per legge, al fine di poter accedere all’esame per l’esercizio della professione.

Il primo è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, così come previsto dall’articolo 18 della legge numero 57 del 2001. Non solo: i requisiti per l’agente immobiliare vanno anche dall’avere la cittadinanza europea, o comunque la residenza italiana, al godimento dei diritti di tipo civile, dalla maggiore età alla residenza nella provincia in cui si intende richiedere l’iscrizione alla Camera di Commercio. Caratteristiche dunque di tipo burocratico che vanno rispettate per l’esercizio di una professione sempre più regolamentata negli anni dalle normative vigenti.

Ma questi requisiti, da soli, non bastano. Ecco perché vengono richieste anche delle caratteristiche che vengono definite di tipo morale. Vediamo quali sono.

Requisiti Morali

Per requisiti morali dell’agente immobiliare s’intende l’affidabilità, dal punto di vista giudiziario, che il professionista deve garantire. Una fedina penale pulita, insomma, ma anche un trascorso lontano da sanzioni amministrative che possano far dubitare sulla sua figura.

Tra i requisiti per gli agenti immobiliari, quelli morali sono:

  • Il non esser stato sottoposto a normative antimafia;
  • La non interdizione, o condanna, per delitti e per ogni altro reato per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore a due anni e al massimo a cinque anni;
  • Il non esser stato assoggettato a sanzioni amministrative accessorie.

Iscrizione Registro delle Imprese e al REA

A verificare il possesso dei requisiti degli agenti immobiliari sopra elencati è l’ufficio del Registro delle Imprese, che ha il compito di iscrivere i relativi dati in due modi differenti:

  • se l'attività è svolta in forma di impresa, viene iscritta in un apposito Registro;
  • se invece deve essere assegnata la qualifica di intermediario per le diverse tipologie di di attività di intermediazione, l’ufficio provvederà all’iscrizione nel Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.).

Se dovessero mancare tali requisiti e altri presupposti, entro il termine di 60 giorni previsto dalla legge, l'Ufficio del Registro Imprese è tenuto ad adottare motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. Esiste anche una deroga di 30 giorni per conformarsi ai requisiti: la normativa vigente dà infatti la possibilità ai soggetti interessati alla professione di metterli in regola. A questa pagina puoi scoprire di più su costi e coperture per una polizza RC Professionale per agenti immobiliari