Verificare il Pagamento Bollo Auto: Ecco Come

Data pubblicazione: 2018-06-05
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Verificare il Pagamento Bollo Auto: Ecco Come

Scopri come verificare anche online che il pagamento del bollo auto sia stato regolarmente effettuato

Prima di acquistare un’auto usata è bene fare una verifica del pagamento bollo auto per evitare spiacevoli sorprese.

Se ad esempio siete in procinto di acquistare la prima auto usata a vostro figlio ma volete sapere quali saranno i costi di manutenzione del veicolo, dovete fare alcune piccole verifiche.

Valutazioni che possono andare dal calcolo del costo assicurazione auto a quello del bollo.

Per quanto riguarda l’assicurazione, la valutazione è facilmente calcolabile attraverso una comparazione online. Basta inserire il modello e l’anno, i dati del contraente e avrete tutte le varie proposte delle diverse compagnie assicurative.

Per quanto riguarda il bollo, vi servirà la targa e collegarvi al sito dell’Agenzia delle Entrate per poter vedere l’importo annuale che vi spetterà.

Per quanto riguarda il bollo però, è sempre bene fare un controllo supplementare, ossia andare a verificare che il precedente proprietario abbia sempre pagato il bollo dell’auto, altrimenti una volta acquistato il veicolo, vi ritroverete a pagare tutti gli arretrati.

Come fare una verifica del pagamento del bollo auto

Trattandosi di una tassa regionale, molti siti istituzionali permettono una verifica del bollo auto tramite i loro portali. Le Regioni che offrono già questa possibilità sono: Calabria, Lazio, Puglia, Campania, Toscana, Veneto Liguria, Piemonte e Lombardia.

In alternativa per la verifica del pagamento del bollo auto ci si può collegare al sito dell’Agenzia delle Entrate o sul sito ACI ed inserire i dati più importanti come:

  • Regione di residenza (si tratta pur sempre di un tributo locale)
  • categoria del veicolo
  • targa
  • anno di pagamento.

Per regioni come il Friuli Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, le Marche e la Valle d’Aosta, la gestione della tassa automobilistica è di competenza dell’Agenzia delle Entrate.

In alternativa ci si può collegare al sito dell’ACI dove si dovranno inserire le stesse credenziali con la differenza che su questo portale si potrà procedere direttamente anche al pagamento con una commissione dell’1,2% (le regioni abilitate sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Province autonome di Bolzano e Trento).

Calcolo del bollo arretrato

Se una volta effettuata la verifica del pagamento del bollo auto, vi rendete conto di aver dimenticato un’annualità, oppure volete procedere lo stesso con l’acquisto dell’auto “morosa”, sappiate che potete mettervi in regola pagando una differenza.

Chi vorrà mettersi in regola infatti dovrà valutare che la cifra aumenterà in maniera direttamente proporzionale con l’anzianità del bollo non pagato.

  • entro i 14 giorni di ritardo dalla scadenza si pagherà solo lo 0,1% per ogni giorno di ritardo;
  • dal 15° al 30° giorno di ritardo l’1,5% dell’importo originario;
  • dal 31° al 90° l’1,67%;
  • dal 91° fino ad un anno il 3,75%
  • oltre 1 anno di ritardo si pagherà il 30 % della tassa dovuta oltre agli interessi.

In pratica prima si paga meglio è, perché la cifra aumenta con il passare dei giorni.