Provvedimenti EIOPA a tutela dei consumatori sulle Polizze Viaggi

Data pubblicazione: 2019-11-21
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Provvedimenti EIOPA a tutela dei consumatori sulle Polizze Viaggi

L'EIOPA ha puntato i suoi riflettori sulle polizze viaggio. Molte di queste risultano svantaggiose per le condizioni e costi elevati.

L'Eiopa, l'Autorità di vigilanza europea, ha puntato l'obiettivo sulle polizze viaggi. Recentemente è stato effettuato uno studio che mette in luce tutte le criticità ma anche gli elementi essenziali da considerare quando si stipula un'assicurazione sui propri viaggi. Grazie a questo intervento e ai moniti lanciati, sarà  difficile in futuro, trovare sorprese nel caso di un evento che vada a pregiudicare il viaggio. Ad essere tutelati in tutto, devono essere proprio i consumatori che stipulano le polizze viaggi per motivi di svago oppure per lavoro. Si sa che le assicurazioni devono offrire una certa tranquillità a tutti i viaggiatori, il prodotto assicurativo che si sceglie, quindi, è fondamentale. Esso dev'essere, come abbiamo già anticipato, orientato al consumatore e alle sue esigenze. I prezzi, da ciò che emerge, ad oggi risultano molto elevati per il servizio offerto che risulta praticamente insufficiente. A sottolinearlo è l'Eiopa che, in collaborazione con Ivass, ha messo i consumatori in guardia da alcune polizze viaggi che non offrono la giusta e paventata tutela ai consumatori. Si tratta di un vero e proprio monito lanciato a chi offre questi servizi, in modo da potersi adeguare. Ad essere coinvolti nella ricerca sono duecentouno imprese che operano in quasi tutti i paesi europei, per un totale del 60% del mercato nazionale. In Italia ad essere state segnalate sono state quattordici compagnie, di cui nove italiane mentre cinque sono estere. Alla luce di queste rivelazioni sono stati emessi subito provvedimenti dall'Eiopa, sottoforma di ammonimenti. Questi servono alle imprese per evidenziare proprio le criticità che possono generare un inganno ai danni del consumatore. Anche l'Ivass adotterà delle misure sanzionatore sulle assicurazioni di viaggio. Ma cosa ha considerato l'ente di vigilanza per carpire il pericolo per il consumatore? Vediamo prima di tutto come funziona una polizza viaggi, quali sono le normative che devono rispettare per essere ritenute valide sotto ogni punto di vista.

L'importanza delle polizze viaggi

L'importante, prima di tutto, è stabilire perché le polizze viaggi sono finite nel mirino della vigilanza europea. Anzitutto è bene considerare che non tutte le polizze viaggio sono una truffa. Molte, infatti, sono vantaggiose da stipulare per una trasferta all'estero magari. Rappresentano un requisito fondamentale nel caso in cui si debbano fronteggiare eventi spiacevoli e non previsti. Si sa che un viaggiatore spesso si trova in situazioni spiacevoli come l'annullamento del volo, spese mediche per infortuni, furto del bagaglio o smarrimento ma anche rimpatrio. Ecco, la polizza viaggi serve proprio a questo, quindi averne una è essenziale. A volte si finisce per sottovalutare questo aspetto, sia perché il viaggio dura pochi giorni oppure perché non si vuole spendere qualche euro in più, reputandola inutile. Niente di più sbagliato. Solitamente si consiglia la stipula di una polizza per chi viaggia frequentemente. A volte, per sicurezza ma anche comodità , la si include in un unico contratto di copertura assicurativa, in modo da non doverne stipulare una ogni volta che si prende un aereo. Inoltre, un'assicurazione annuale inclusa in un altro contratto, garantisce un risparmio di denaro non indifferente.

Cosa succede quando le condizioni di una polizza non sono chiare?

Vista l'importanza di una polizza viaggi, l'Eiopa nella sua ricerca ha evidenziato delle anomalie e condizioni poco trasparenti nei contratti esaminati. Si ritiene ad esempio, che le commissioni corrisposte alle agenzie di viaggio o a chi distribuisce online le polizze, sia troppo elevato rispetto al servizio offerto. A cosa corrispondono queste commissioni? Ad un rapporto basso tra ciò che viene liquidato al cliente come indennizzo e il premio pagato. Uno dei casi estremi prevede che ad esempio, le commissioni massime dichiarate corrispondevano al 94%. Ma cosa significa ciò? Che su un premio di cento, novantaquattro viene utilizzato per pagare tutte le commissioni inserite in contratto. Un vero e proprio furto. Con l'aumento delle piattaforme assicurative sul web spesso non proprio attendibili, anche i problemi tendono ad aumentare. Sono in tanti a voler risparmiare proprio su tale questione, ritrovandosi poi con un vero e proprio pugno di mosche. Tali piattaforme, infatti, non sono assolutamente conformi ai principi della direttiva UE prevista per la distribuzione assicurativa. Si sta parlando dell'Idd che vedremo tra poco nello specifico. Importante è, quindi, che vi sia una buona compagnia a seguire chi intende stipulare una polizza viaggi che tuteli il consumatore. Con Mioassicuratore si potrà ottenere un preventivo per le polizze viaggi più adatte ai consumatori. Infatti è possibile personalizzare la copertura, sia che si tratti di aziende che di singoli. Viene garantita la tutela consumatori in ogni suo aspetto.

Perchè la normativa IDD è essenziale

La Insurance Distribution Directive, meglio nota come IDD, prevede l'obbligo per le compagnie assicurative di agire a tutela dei consumatori e quindi degli assicurati e contraenti. Si prevede che queste debbano valutare attentamente tutte le esigenze dell'assicurato e soprattutto, rispettare le condizioni e gli adempimenti previsti dal prodotto assicurativo venduto. Da questo punto di vista l'Eiopa si impegna a tenere ancora di più sotto controllo, le compagnie assicurative che forniscono servizi di polizze viaggi. Senz'altro è essenziale che vi sia un ente preposto a vigilare su tali imprese che operano con le assicurazioni viaggi. La tutela del consumatore finale è di vitale importanza per poter garantire tutte le coperture previste dal contratto senza avere in seguito brutte sorprese.