B&b, qual è la normativa da applicare per aprirne uno in forma imprenditoriale o amatoriale

Data pubblicazione: 2019-11-19
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
B&b, qual è la normativa da applicare per aprirne uno in forma imprenditoriale o amatoriale

Aprire un bed & breakfast non è così difficile. Applicando la normativa corretta si potrà guadagnare con la propria casa.

Molti cittadini in possesso di case sfitte, decidono grazie a formule fiscali agevolate, di trasformare la propria cassa in un bed & breakfast, accogliendo così turisti e viaggiatori. Nel corso degli anni, considerando anche gli adempimenti necessari sempre meno pressanti, questa tendenza si è trasformata in una vera e propria opportunità di guadagno. Dal 2005 ad oggi, il numero dei bed & breakfast presenti in Italia è triplicato anche se, è bene considerare un buon numero di strutture abusive e quindi sommerse. Aprire un bed & breakfast però, non è così impossibile come può sembrare al primo approccio. Basterà conoscere la normativa fiscale e non solo, applicarla fin nei minimi dettagli e il gioco è fatto. È bene quindi, fare chiarezza sugli adempimenti sia fiscali che amministrativi per poter avere un quadro della situazione completo.

Cos'è un bed & breakfast?

Si tratta di una struttura alberghiera dove all'ospite viene assicurato un posto letto e la prima colazione, come si evince dal nome stesso. Tale formula di accoglienza turistica, consente di affittare una o più stanze della propria casa a turisti di passaggio. È considerata come una vera e propria alternativa alle pensioni e alberghi. I costi nel caso del b&b sono più contenuti rispetto a questi ultimi. Molti ritengono che tale attività serva essenzialmente ad arrotondare i guadagni alla fine del mese, senza dover avviare un'impresa vera e propria. È importante però, specificare come dal 2011 sia stato inserito nel codice del turismo, la figura del bed & breakfast a carattere imprenditoriale. Gli adempimenti in materia potrebbero cambiare. Vediamo però, nello specifico chi può approcciarsi ad un'attività di tipo ricettivo come questa.

Chi può aprire un bed & breakfast

Tutti possono aprire un bed & breakfast a patto che la casa sia agibile a tale scopo, che siano rispettati specifici requisiti di tipo morale previsti dalla legge, che vi sia l'assenza di pregiudiziali ai sensi della normativa antimafia e che il proprietario non debba avere condanne a suo carico, tenendo conto della legge numero 75/1958 e cioè la legge Merlin.

Come sono tassati i bed & breakfast

La tassazione cambia a seconda che si tratti di un b&b occasionale o imprenditoriale. Nel primo caso, i compensi che derivano dallo svolgimento di tale attività vengono destinati alla voce redditi diversi. Si tratta di redditi che non vengono conseguiti in seguito all'esercizio professionale in qualità di dipendente oppure da redditi che derivano da attività commerciali che non vengono esercitate abitualmente. In tal caso, il gestore dell'attività dovrà dotarsi di un bollettario adatto a documentare l'incasso. Il reddito potrà essere ricavato in base alle ricevute rilasciate durante l'anno.

La partita Iva per un bed & breakfast è necessaria?

Se si tratta di un bed & breakfast che va oltre l'attività saltuaria, questa potrà diventare un'attività imprenditoriale. Gli adempimenti cambieranno e sarà necessario aprire anche una partita Iva. Non sempre però, il carattere saltuario significa esclusione a prescindere dal campo applicativo dell'iva. Se l'attività viene svolta sistematicamente e stabilmente, lo sarà. Se si tratta di un privato che decide di iniziare questa attività è esonerato dagli adempimenti previsti per chi esercita un'impresa commerciale. Per cui sarà esente dall'iscrizione al registro delle imprese e partita iva. Per cui non emetterà fattura, ma solo ricevuta fiscale a richiesta del cliente.

Come aprire un Bed & breakfast

Per aprire un bed & breakfast sarà necessario presentare una SCIA presso lo sportello delle attività produttive nel comune dove si trova l'abitazione da adibire a b&b. bisognerà allegare a tale documento l'autodichiarazione che dimostra il possesso dell'immobile, le certificazioni relative la regolarità degli impianti, la planimetria dell'immobile. L'attività quindi, può iniziare dal momento in cui si presenta la SCIA. Sarà necessario assicurarsi che nella regione dove si vuole aprire il proprio bed & breakfast, vi sia l'obbligatorietà della stipula di una polizza assicurativa per i b&b. In tal caso bisognerà sottoscriverne una.

Bed & breakfast in forma imprenditoriale

Se si vuole aprire un b&b in forma imprenditoriale invece, è bene aprire una partita Iva e iscrivere l'attività presso la Camera di Commercio. Bisognerà aprire una posizione INPS Gestione commercianti, emettere ricevute fiscali o fatture in base alle richieste dei clienti, determinare il reddito d'impresa e tenere la corretta contabilità, applicare gli studi di settore e tenere conto della tassazione IRAP, IRPEF e le addizionali comunali e regionali.

Quante camere deve avere un bed & breakfast?

Per far si che l'attività venga qualificata come bed & breakfast, è necessario offrire alloggio fino a tre camere per sei posti letto complessivamente. Gli affittacamere invece, potranno offrire alloggio fino a dodici posti letto ubicati in sei camere. Il massimo degli appartamenti utilizzabili sono due. Ovviamente, si ricorda che requisiti sono variabili in base alla regione di appartenenza.

L'assicurazione per i bed & breakfast è obbligatoria?

Si ricorda che l'obbligatorietà della responsabilità civile per i bed and breakfast è decisa dalle leggi regionali. Benché sia discrezionale, molte richiedono l'assicurazione per le strutture ricettive di quel territorio. Per non farsi cogliere di sorpresa, si potrà richiedere un preventivo per polizza B&B a MioAssicuratore.it.