Condominio: Quanti Animali Domestici si Possono Tenere in Appartamento

Data pubblicazione: 2018-09-24
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Condominio: Quanti Animali Domestici si Possono Tenere in Appartamento

Il regolamento del Comune di Gaeta in materia di animali e Condominio. Ecco cosa dice

Godere della compagnia di un piccolo amico a due o quattro zampe è motivo di felicità per molti italiani, che sempre più spesso ospitano nelle loro case un animale domestico.

Amore e tolleranza verso gli animali sono cresciute davvero molto negli anni, ed è per questo che si è addirittura legiferato in materia per legittimare la presenza di un tenero animaletto in condominio.

In termini di norma parliamo della legge n. 220/2012, che ha esteso l'art. 1138 c.c., relativo al regolamento di condominio, aggiungendo un ulteriore comma che ufficializza il diritto ad ospitare animali domestici nel condominio, sottolineando la regola base ovvero "Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici".

Ma quanti animali domestici è possibile tenere in appartamento?

Per chi intende dividere la propria vita casalinga con cani e gatti sono necessarie tutta una serie di precauzioni in fatto di igiene e rispetto.

Chi sceglie di ospitare fra le mura di casa animali domestici quanti ne può realmente tenere?

Di fatto la legge non entra nel merito del numero ma a creare un precedente è il Comune di Gaeta che ha recentemente introdotto, e approvato all'unanimità, specifiche modifiche al "Regolamento sulla tutela degli animali" fissando di fatto un limite preciso.

Osservando il regolamento possiamo precisare che il Comune "con particolare riferimento ai cani ed ai gatti custoditi in giardini condominiali o in giardini privati all'interno di un contesto condominiale o, comunque, in spazi da cui potrebbe derivare un pregiudizio ai condomini" ha fissato a cinque il numero di presenze.

Si parla invece di una cifra variabile se custoditi in appartamento.

In un'area chiusa è possibile ospitare animali domestici a patto che ciascuno possa avere a disposizione almeno di otto metri quadrati.

Regole specifiche in fatto di igiene, salute e salvaguardia degli animali e rispetto dei condomini

Il nuovo regolamento detta regole ferree non solo in fatto di numeri ma anche di caratteristiche del rapporto.

Gli animali possono essere ospitati nel pieno rispetto della loro salute, in condizioni igieniche di qualità, e soprattutto considerando le esigenze degli condomini, senza prevaricare i loro diritti.

Chi ospita un animale deve rispettare gli obblighi di legge, inoltre deve mantenere pulita la zona dove vivono, occupandosi di ripulire a dovere per evitare che si sentano odori fastidiosi.

Una precauzione deve considerare anche i rumori molesti, quindi il proprietario deve fare in modo che ad esempio i cani non abbaino a dismisura o facciano rumori soprattutto durante le ore notturne, disturbando la quiete e il sonno dei vicini.

Il condominio: la salvaguardia comincia da una polizza

La riforma del Condominio ha posto in essere tutta una serie di regole per il vivere comune ma anche per porre rimedio a danni di varia tipologia e a sostegno di riparazioni comuni.

Per garantirsi una copertura adeguata il condominio può scegliere di sottoscrivere una polizza, dando mandato all'amministratore di trovare il prodotto adeguato.

Per farti un'idea di massima qui puoi vedere cosa copre una polizza condominio, grazie alla quale si pone rimedio a danni come quelli derivanti da un incendio o a copertura della responsabilità civile, ai danni derivanti dallo scoppio di una tubatura o in seguito a manifestazioni di protesta in strada.