Superbonus 110%: obblighi assicurativi per i professionisti

Data pubblicazione: 2020-10-07
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Superbonus 110%: obblighi assicurativi per i professionisti

Cosa cambia per i professionisti coinvolti?

Nei prossimi mesi si entrerà nel vivo delle richieste da parte dei contribuenti delle agevolazioni previste dal cosiddetto Superbonus 110 , cioè quella misura varata dal Governo nel Decreto Rilancio che ha incrementato del 110% l'aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° Luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di interventi in ambito di efficienza energetica, di riduzione di rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici ed infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

L’importante ruolo dei professionisti

A diverse categorie professionali come: amministratori di condominio, commercialisti, centri di assistenza fiscale, ingegneri architetti e geometri, è stato riconosciuto un ruolo importante ai fini dell’accesso del contribuente alle agevolazioni previste dal bonus 110%. Difatti per poter accedere alle agevolazioni il contribuente oltre agli adempimenti ordinariamente previsti dovrà acquisire anche:

  • il visto di conformità che attesta la sussistenza dei presupposti che danni diritto alla detrazione di imposta.
  • l'asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico.
Senza i suddetti documenti, non è possibile beneficiare del superbonus nè optare per la cessione o lo sconto in fattura. Quindi il ruolo dei professionisti sarà determinate per il buon esito di questa misura di sostegno al lavoro e all'economia.

La responsabilità dei professionisti

Anche se il contribuente resterà destinatario in prima battuta alle sanzioni amministrative tributarie, il comma 14 dell’art. 119 stabilisce in via autonoma sanzioni amministrative pecuniarie carico dei professionisti che commettano errori o negligenze nel rilascio delle attestazioni, imponendo a questi ultimi di munirsi di polizze assicurative adeguate al numero e al valore delle attestazioni rilasciate.

RC Professionali: cosa cambia?

Sebbene sia un'assicurazione consigliabile per qualunque professione, le categorie professionali coinvolte, sono già obbligate a sottoscrivere una polizza RC professionale che mette al riparo da eventuali richieste di risarcimento per danni avanzate da terzi a causa di inadempienza, negligenza, imperizia, imprudenza o colpa grave durante l'esercizio dell'attività professionale.

Allora cosa cambia?

Per i professionisti dell'area tecnica (ingegneri, architetti e geometri) sarà obbligatorio stipulare una polizza RC professionale, con massimale che dovrà adeguarsi alla quantità delle attestazioni o delle asseverazioni rilasciate (oltreché agli importi degli interventi oggetto delle attestazioni o asseverazioni) non inferiore a 500 mila euro.
Quindi consigliamo ai professionisti che hanno già una polizza in essere e che vogliano occuparsi dell’asseverazione tecnica di contattare la propria assicurazione per adeguare il massimale di copertura o attraverso delle appendici specifiche a pagamento e con il versamento della differenza del massimale nel caso fosse inferiore al limite minimo.

Per i professioni dell’area fiscale (commercialisti e consulenti del lavoro) che si occupano del rilascio del visto di conformità, se sprovvisti, dovranno richiedere l'integrazione di questa garanzia alla propria assicurazione, mentre se si è già in possesso di tale garanzia non necessaria alcuna specifica.

Come sentirsi più sicuri?

La cosa importante è avere una buona RC professionale con le caratteristiche sopra citate e affidarsi a un buon consulente assicurativo specializzato che sappia consigliare il miglior prodotto assicurativo per le tue esigenze. Inoltre è consigliabile ampliare le garanzie con la tutela legale che garantisce, in caso si venga coinvolti in questioni legali, il rimborso dei costi di consulenza e assistenza legale, la parcella dell’avvocato ed eventuali spese processuali.