Rc professionale, chi sono i soggetti obbligati

Data pubblicazione: 2019-11-19
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Rc professionale, chi sono i soggetti obbligati

La nuova normativa impone la sottoscrizione dell'RC Professionale obbligatoria. Scopriamo in cosa consiste e per chi è effettivamente obbligatoria.

Con l'introduzione della nuova normativa nazionale che disciplina di fatto l'esercizio delle professioni regolamentati ossia quelle che prevedono un apposito albo nazionale, si è stabilita l'esigenza di dover sottoscrivere la cosiddetta RC Professionale obbligatoria. Si tratta di una polizza assicurativa che copre il professionista per i rischi connessi alla responsabilità civile legata alla propria attività professionale. Spesso e volentieri si è fatta enorme confusione sull'obbligatorietà di questa polizza assicurativa che tuttavia prevede un'applicazione ben definita dalla relativa normativa. In particolare la legge italiana prevede che ogni professionista iscritto regolarmente al proprio albo è tenuto a stipulare, anche con una convenzione collettiva voluta dal Consiglio Nazionale oppure dall'ente previdenziale di riferimento, un'assicurazione idonea per ottenere la copertura necessaria per eventuali danni arrecati al proprio cliente durante l'attività professionale. Dunque andiamo a scoprire nel dettaglio in quali situazioni è effettivamente obbligatoria questa polizza, cosa si rischia e tante altre curiosità.

RC professionale: cosa si rischia in caso di mancata sottoscrizione

L'RC Professionale obbligatoria è stata prevista come forma di copertura assicurativa per qualsiasi genere di professionista iscritto all'albo per lo svolgimento della propria attività. Nello specifico essa copre per eventuali danni derivanti al cliente durante la stessa attività professionale. Qualora il professionista dovesse evitare la sottoscrizione della RC Professionale allora andrebbe incontro ad un illecito disciplinare che potrebbe comportare una sanzione piuttosto severa commissionato dal proprio ordine di riferimento. Oltre a questo per il professionista ci sarebbe quindi anche l'obbligo di dover risarcire di tasca propria il cliente in caso di un danno arrecato durante l'esercizio della propria attività.

Per chi la polizza è obbligatoria

Come abbiamo evidenziato in precedenza l'attuale normativa vigente in Italia per quanto concerne la regolamentazione della libera professione, prevede che vi sia l'obbligo da parte dello stesso professionista regolarmente iscritto all'albo di riferimento di sottoscrivere la polizza RC Professionale obbligatoria. Tuttavia non è sufficiente essere un libero professionista iscritto all'albo in quanto è anche necessario svolgere effettivamente la propria attività. In particolare il professionista deve aver aperto una regolare Partita Iva presso l'Agenzia delle Entrate e soprattutto deve risultare essere iscritto alla propria gestione previdenziale di riferimento. Insomma è obbligatoria per tutti i professionisti che effettivamente svolgono la propria attività come nel caso di dottori, architetti, ingegneri, avvocati, commercialisti e quant'altro. Nella sezione dedicata di MioAssicuratore.it è possibile individuare molti esempi di professionisti che possono (o devono) dotarsi di una polizza assicurativa

RC Professionale: obbligatoria ma anche utile

Erroneamente la RC Professionale obbligatoria è stata salutata con un non eccessivo entusiasmo dai professionisti dei vari settori in quanto vista esclusivamente come ulteriore spesa nell'esercizio della propria professione. In realtà si tratta di una importante opportunità che permette di garantire e proteggere il lavoro sia per il professionista che per il cliente. Infatti questa polizza è estremamente utile mettendo al riparo da ogni genere di problematica e soprattutto di danno economico derivante dalle conseguenze di un errore professionale. Pensiamo ad esempio ad un ingegnere che sbaglia i calcoli per la costruzione di un ponte oppure ad un chirurgo che non esegue in maniera impeccabile un intervento con possibili strascichi per la salute del paziente. Insomma la polizza consente di avere la garanzia e le giuste tutele rispetto a possibili errori professionali sia per il professionista che per lo stesso cliente.

I costi della polizza

Come spesso accade nel settore assicurativo, i costi necessari per la sottoscrizione della RC Professionale obbligatoria variano in ragione della tipologia di attività effettuata dal professionista e quindi dal conseguente livello di rischio. Infatti è del tutto evidente che i danni che possono essere arrecati da un errore professionale ad esempio di un commercialista non possono essere confrontati con gli errori e quindi danni causati da un intervento chirurgico non eseguito correttamente. Per dare un'idea di massima. si può dire che solitamente per i commercialisti oppure per gli avvocati il premio annuale si mantiene al di sotto dei €3000 mentre per gli ingegneri può arrivare fino a €3500. Esso è molto più alto invece, nel caso di medici con particolare riferimento ai chirurghi per i quali è previsto anche un premio assicurativo annuale intorno ai €19000 in ragione della quantità e della delicatezza degli interventi eseguiti.

La quantificazione degli errori e delle colpe

Come abbiamo evidenziato nei precedenti paragrafi la polizza RC Professionale obbligatoria copre l'attività di professionisti regolarmente iscritti all'albo di riferimento durante lo svolgimento della propria attività rispetto a possibili danni arrecati ai propri clienti. Tuttavia è bene sottolineare come gli errori possono essere visti a livello assicurativo in tre macro categorie. In particolare esistono errori di negligenza dovuti ad un atteggiamento estremamente superficiale, errori di imprudenza ossia quelli in cui il professionista si è dimostrato poco prudente nell'esercitare la propria attività e infine in errori molto gravi di imperizia ossia il professionista si è cimentato in un'attività non avendone le capacità. In ragione della tipologia di errore vengono anche stabilite le colpe anche in questo caso dividendole in tre categorie che sono colpe lievissime, colpe lievi e colpe gravi.