Auto usate: controlli da effettuare per evitare le truffe

Data pubblicazione: 2022-08-10
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Auto usate: controlli da effettuare per evitare le truffe

E’ preferibile acquistare un’auto usata da un privato o da un concessionario?

Scegliere fra le auto usate in commercio quella più adatta alle proprie esigenze non è di certo un’impresa semplice. Sono molte le variabili da considerare per ottenere un effettivo risparmio e per non incorrere in spiacevoli sorprese.

Prima di acquistare un’auto usata bisogna valutare le condizioni in cui si trova l’automobile ed assicurarsi che il veicolo non sia soggetto a fermo amministrativo, a pignoramento e che non sia stato rubato.

Sono molto frequenti, infatti le truffe auto usate. Per valutare lo stato dell’autovettura ci si può rivolgere ad un’agenzia specializzata o ad un’officina di fiducia che attraverso i dovuti controlli valuta il veicolo.

Per effettuare una visura dell’auto usata, invece, ci si può collegare al sito dell’Aci e attraverso il numero di targa effettuare tutti gli accertamenti del caso.

La scelta di auto usate presenti sul mercato è molto vasta. Lo stesso modello viene proposto da concessionarie e da privati che il più delle volte pubblicano un annuncio su uno dei tanti siti specializzati.

Per orientarsi nell’ampio mercato dei veicoli di seconda mano e valutare il giusto rapporto qualità prezzo bisogna informarsi sull’anno di immatricolazione, sul numero di proprietari precedenti, sullo stato della carrozzeria e del motore, sul numero di chilometri percorsi.

Un altro elemento molto importante da considerare sono i tagliandi effettuati sull’auto. Se i proprietari precedenti hanno rispettato le scadenze effettuando tutti gli interventi previsti dal piano di manutenzione dell’automobile, il rischio di acquistare un’auto soggetta a malfunzionamenti diminuisce sensibilmente.

E’ preferibile acquistare un’auto usata da un privato o da un concessionario?

Se il budget a disposizione non consente di acquistare un veicolo di prima mano è necessario optare per una fra le tantissime macchine usate presenti in commercio.

La scelta è potenzialmente infinita ma per risparmiare davvero ed evitare di incorrere in truffe auto usate bisogna partire dal principio.

Il risparmio parte dalla ricerca del veicolo. Scegliere di acquistare l’automobile da un privato o da un concessionario è già un primo indicatore di spesa.

Acquistare un’auto usata da un venditore privato consente di risparmiare sui costi di intermediazione ed ottenere un notevole risparmio. Naturalmente bisogna considerare vantaggi e svantaggi.

Comprando la vettura da un privato, infatti, non è possibile usufruire della garanzia che invece il concessionario d’auto fornisce all’acquirente.

Se dopo aver acquistato l’automobile si rilevano dei malfunzionamenti si rischia di spendere più di quanto si è risparmiato per aver acquistato privatamente.

Nel caso in cui si conosce personalmente il proprietario del veicolo che si desidera acquistare e si è certi che questo abbia fatto la giusta manutenzione all’automobile, acquistare da un privato può essere una buona idea.

Auto usate: meglio diesel, benzina o elettriche?

Un altro aspetto fondamentale sul quale soffermarsi prima di scegliere un’automobile di seconda, terza o quarta mano è il costo del carburante.

A seconda dell’utilizzo che viene fatto del veicolo si può valutare tra benzina, diesel oppure considerare di comprare un’auto elettrica usata.

Se l’automobile viene acquistata per viaggiare o per effettuare lunghi spostamenti il diesel è la scelta giusta. Il costo di un pieno diesel è inferiore a quello di un rifornimento di benzina e nonostante il prezzo dell’auto usata sia più elevato con il tempo la maggiore spesa iniziale viene abbattuta dal sensibile risparmio sul carburante.

Se invece l’auto viene utilizzata per fare piccole tratte giornaliere, la benzina è l’opzione ideale per risparmiare.

Infine, se la vettura viene guidata prevalentemente in città, l’auto elettrica è la scelta più consona per ottenere risparmio sul lungo termine. Anche se il prezzo iniziale dell’auto usata risulta di molto più elevato, i vantaggi che si ottengono nel tempo non sono da sottovalutare.

Scegliere una macchina elettrica innanzitutto permette di risparmiare il costo del carburante. Ma consente anche di pagare un premio assicurativo più basso. La maggior parte delle compagnie, infatti, offrono sconti che arrivano fino al 50%. Ma non è finita qui perché per chi sceglie questa tipologia di vettura il costo del bollo è pari al 25% della tassa per i primi 5 anni.

Come assicurare le auto usate

Prima di sottoscrivere la polizza assicurativa di un’auto usata è necessario effettuare il passaggio di proprietà. Una volta che quest’ultimo risulta completo si può decidere di procedere al passaggio dell’assicurazione dalla precedente vettura a quella appena comprata. In alternativa si può scegliere di attivare una nuova polizza con una diversa compagnia assicurativa.

Per quanto riguarda il costo del premio, questo sarà più elevato per le auto usate che per le macchine nuove. Le prime, infatti sono più soggette a guasti e quindi possono causare incidenti più facilmente.

Per calcolare il preventivo di assicurazione delle auto usate bisogna essere in possesso della targa, del modello, della marca, dell’allestimento, della cilindrata e della data di immatricolazione del veicolo.

Queste informazioni, insieme ai dati che emergono dall’attestato di rischio determinano il prezzo dell’assicurazione. La cosa migliore, comunque, è sempre quella di comparare le diverse proposte delle compagnie assicurative e scegliere quella che fa al vostro caso.