Assicurazione liberi professionisti, per chi è obbligatoria?

Data pubblicazione: 2019-11-14
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Assicurazione liberi professionisti, per chi è obbligatoria?

La polizza professionisti: un'assicurazione obbligatoria che li protegge dagli errori, omissioni o negligenze che possono capitare nello svolgimento dell'attività.

Essere un libero professionista ha sicuramente i suoi vantaggi, primo fra tra tutti la possibilità di gestire in completa autonomia e libertà il proprio tempo decidendo come e quando portare a termine il lavoro preso in carico. Tutti sognano di svolgere un'attività lavorativa che gli permetta di essere liberi da incombenze quotidiane, come quello di timbrare il cartellino. Ebbene, se il libero professionista gode sicuramente di una serie di vantaggi importanti c'è anche da prendere in considerazione l'altra faccia della medaglia. Controversie con i propri dipendenti o denunce da parte di clienti poco soddisfatti possono essere all'ordine del giorno. Diventa quindi di primaria importanza sottoscrivere una polizza assicurativa che protegga dai rischi derivanti dal normale svolgimento dell'attività lavorativa. I liberi professionisti, infatti, come tutti gli essere umani possono andare incontro a degli errori o delle dimenticanze che spesso possono costargli davvero caro. Per evitare situazioni del genere è opportuno sottoscrivere un'apposita assicurazione per liberi professionisti, che in molti casi è addirittura obbligatoria non lasciando alcuna discrezionalità di scelta al sottoscrivente.

Assicurazione liberi professionisti obbligatoria: come funziona

La sottoscrizione di una polizza assicurativa per liberi professionisti è ormai obbligatoria per tutta una serie di figure professionali tra cui: architetti, ingegneri, geometri, periti, amministratori di condominio, consulenti del lavoro e agenti immobiliari. Insomma, tutti quei liberi professionisti tenuti all'iscrizione in appositi albi. L'obbligatorietà è stata sancita dal Decreto del Presidente della Repubblica n 137 del 2012 che ha, appunto, previsto l'attivazione di una copertura per la responsabilità civile e professionale; attivazione che deve essere già presente al momento della conclusione dei contratti con i clienti. Questa assicurazione offre l'opportunità al professionista di sentirsi più sicuro nei rapporti con i propri clienti, in quanto a fronte del pagamento di un premio assicurativo annuale verrà tutelato in caso di omissione, errori o negligenza. In presenza di situazioni simili e davanti alla conseguente richiesta di risarcimento da parte del cliente danneggiato, il professionista sarà coperto dall'assicurazione. La sottoscrizione di una polizza assicurativa offre anche maggiori garanzie al cliente che così si sentirà maggiormente tutelato. Uno strumento, quindi, utile quanto indispensabile che offre numerosi vantaggi sia al professionista che ai suoi assistiti.

Assicurazione liberi professionisti obbligatoria: cosa copre

Una polizza assicurativa liberi professionisti copre tutte le colpe, le omissioni e le responsabilità derivanti dal normale svolgimento della professione e che possono causare un danno al cliente. Il danno può avere diversa natura: materiale, patrimoniale, fino ad arrivare al blocco dell'attività lavorativa o alla riduzione del giro d'affari. In questo caso il cliente avrà diritto ad un risarcimento entro il limite massimo previsto e garantito dalla polizza stessa. L'assicurazione RC prevede anche la tutela legale e quindi il professionista può usufruire dell'assistenza di un avvocato specializzato che lo consigli e lo assista nei vari gradi di giudizio, nel caso in cui il cliente abbia deciso di intraprendere un'azione legale nei suoi confronti. In relazione a quest'ultimo punto la Corte di Cassazione ha individuato due diversi criteri per riconoscere la responsabilità dei professionisti nei confronti dei loro clienti: - lavori articolati e particolarmente difficili oppure prestazioni che presentino il carattere della originalità; - mansioni di routine o di discreta complessità. Nella prima ipotesi il professionista risponderà solo nel caso in cui abbia agito con dolo o colpa grave; nella seconda invece basterà che il professionista abbia agito con colpa lieve per essere considerato responsabile e chiamato a rispondere per ciò.

Assicurazione liberi professionisti obbligatoria: due esempi pratici per capire meglio

Cerchiamo adesso di fare due esempi pratici per capire meglio come funziona l'assicurazione RC in capo ad un professionista autonomo iscritto all'albo oppure in capo ad un professionista, anch'esso iscritto all'albo, ma che svolge la propria attività lavorativa come dipendente pubblico o privato Esempio 1. Tizio, disegnatore meccanico e con una certa esperienza professionale, compie durante l'esecuzione di un progetto per Caio degli errori così evidenti e grossolani che costringono Caio a commissionare lo stesso lavoro ad altro disegnatore meccanico. In fase di accettazione del progetto Caio non si era accorto degli errori saltati fuori solo il fase di esecuzione dell'opera. Di conseguenza Caio denuncia i vizi del progetto entro 8 giorni dalla scoperta obbligando Caio a risarcirgli tutti i danni che ha subito. Esempio 2. Tizio svolge la propria professione di ingegnere alle dipendenze di un'azienda privata. Per l'attività svolta da Tizio con imprudenza o imperizia risponde, nei confronti del cliente danneggiato, direttamente l'azienda fatta salva poi la possibilità di quest'ultima di esercitare il diritto di rivalsa direttamente su Tizio, suo dipendente.

Assicurazione libero professionista obbligatoria: come scegliere quella giusta

Oggi sono moltissime le compagnie assicurative che propongono delle polizze RC a condizioni davvero vantaggiose. Per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze basta collegarsi al sito MioAssicuratore, visitando la sezione dedicata. Il sito di comparazione mostrerà le proposte delle varie compagnie assicurative offrendo così l'opportunità di scegliere la polizza più conveniente e confacente alle proprie necessità.