La Revisione Auto e i Margini di Tolleranza in Caso di Ritardo

Data pubblicazione: 2018-01-03
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
La Revisione Auto e i Margini di Tolleranza in Caso di Ritardo

Scopri tutte le novità del 2017 in materia di revisione auto, la scadenza, la tolleranza e i margini di manovra

È sempre difficile ricordarsi della revisione auto scadenza e tolleranza. Si tratta di una di quelle cose di cui ci si dimentica facilmente, e poi si rischia di incorrere in sanzioni.
Il termine per il controllo dei veicoli non è fisso, ma varia in base alla data in cui è stato immatricolato il veicolo e alla sua tipologia o destinazione d’uso, e l’intervallo di tempo può andare da quattro a un anno.
In linea generale, la revisione può avvenire ogni quattro anni dopo la prima immatricolazione; successivamente dopo due anni dall’ultima revisione mentre i veicoli soggetti a categorie particolari dovranno farla con scadenza annuale.
 Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio i singoli casi.

Revisione e categorie di veicoli

In caso di autovetture, autocaravan, motocicli, ciclomotori, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o a uso speciale di massa complessiva non superiore alle 3,5 T, la prima revisione bisogna svolgerla tassativamente dopo quattro anni dalla prima immatricolazione ed entro lo stesso mese in cui fu rilasciata la carta di circolazione.
In questo caso, quindi, è estremamente facile fare il calcolo della scadenza della revisione auto perché basta leggere la data sul libretto.
Per tutti gli altri veicoli basta rivolgersi ad un centro di revisione oppure calcolarla online in pochi secondi.

I controlli successivi devono essere effettuati invece con cadenza biennale e sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione.

È importante ricordare che, passati i primi 4 anni e quindi effettuata la prima revisione, non vale più la data del rilascio della carta di circolazione ma si dovrà sempre fare riferimento alla data dell’ultima revisione superata con esito positivo.
Molti si chiedono qual è la revisione auto scadenza tolleranza e, a parte casi particolari, questa è praticamente nulla!

Tutte queste scadenze sono valide non solo per le auto, ma anche per moto, scooter, camper, furgoni, camion e rimorchi non superiori a 3,5 tonnellate. Per questi ultimi, e per i veicoli con più di 9 posti (minibus, autobus) o ambulanze e pullman la revisione è annuale.

Per riassumere, e per maggiore chiarezza in materia di revisione auto scadenza e tolleranza ACI, abbiamo quattro categorie di revisione a seconda del mezzo:

  • Revisione periodica: è obbligatoria per gli autoveicoli con massa minore o uguale a 3.5 tonnellate. Le scadenze sono quelle di 4 anni dopo la prima immatricolazione e di 2 anni per le successive revisioni.
  • Revisione annuale: prevista per gli autoveicoli con massa maggiore a 3.5 tonnellate (indipendentemente dal loro uso), per i taxi, per gli autobus, le autoambulanze ed i veicoli a noleggio con conducente.
  • Revisione biennale: è obbligatoria per gli autoveicoli d’epoca o di interesse storico e per tutta la categoria di veicoli atipici.
  • Revisione straordinaria: si tratta di un controllo straordinario che può essere richiesto dall’Ufficio Dipartimento dei Trasporti Terrestri in seguito ad un incidente. La segnalazione è a cura della Polizia che accerta l’atto.

Le novità del 2017 in materia di revisione auto e moto

Una novità di recente attuazione è che dal 2016 la Motorizzazione Civile monitora le revisioni auto e moto grazie ad un sistema di videosorveglianza attivo nella maggior parte delle officine.
Questo serve non solo ad aggiornare l’archivio della Motorizzazione, ma a garantire il rispetto delle regole, una maggior trasparenza ed uno standard più elevato nei processi di revisione auto.

Per quanto riguarda la revisione auto in scadenza e tolleranza 2017, a partire dal 1° gennaio 2017 è inoltre entrata in vigore una nuova direttiva europea (2014/45/UE) che richiede al personale che si occupa della revisione auto, una maggiore formazione e conoscenza del processo al fine di ridurre gli incidenti stradali, che nel nostro paese sono ancora troppo frequenti.

Differenza tra revisione e tagliando

Per alcuni si tratterà di una distinzione chiara, per altri invece le due cose si confondono.
Ma sia chiaro che revisione e tagliando non sono affatto la stessa cosa: la revisione è un controllo obbligatorio previsto dalla Motorizzazione Civile, con il quale si certifica che il veicolo sia idoneo a circolare in tutta sicurezza e che i parametri, come la rumorosità ed i consumi, siano all’interno dei limiti previsti dalla legge.
Il tagliando, invece, è il controllo previsto dalla casa madre con lo scopo di esaminare lo stato di usura delle componenti meccaniche ed elettroniche dell’auto.

La distinzione fondamentale è quindi che la revisione ha scadenze temporali indicate dalla legge ed è sempre obbligatoria, mentre il tagliando ha scadenze chilometriche o, in alternativa, temporali determinate casa produttrice dell’autovettura e non è obbligatorio, anche se decisamente consigliato!

Tolleranza a fine mese

Quindi, se hai appena scoperto di avere la revisione auto scaduta, non andare nel panico: la scadenza revisione auto tolleranza assicurazione è comunque valida fino alla fine del mese.
Quindi, se ad esempio l’ultima revisione l’hai fatta il 7 aprile, avrai tempo fino a 30 dello stesso mese!

Ovviamente, se in questo istante sei con il libretto dell’auto in mano per verificare se ancora sei in tempo per la revisione auto scadenza tolleranza, potrebbe essere il momento adatto anche per dare un’occhiata ad una assicurazione on line auto.