Arbitro Assicurativo per le Controversie Assicurative

Data pubblicazione: 2018-07-27
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Arbitro Assicurativo per le Controversie Assicurative

In attuazione della Direttiva UE 2016/97 viene istituita la figura dell'Arbitro assicurativo

È all'esame del Parlamento il decreto che attuerà la Direttiva UE 2016/97 che tra le altre importanti novità, prevede l'istituzione dell'Arbitro Assicurativo per sciogliere le controversie nell'ambito dell'assicurazione Rc auto tra clienti e compagnia.

Per i soggetti sottoposti alla vigilanza dell'IVASS (Istituto Vigilanza sulle Assicurazioni) è d'obbligo aderire a queste procedure di risoluzione delle controversie in via extra-giudiziale. Questo per abbattere i costi legati ai contenziosi e con la speranza che possa riflettersi in maniera positiva sui costi dei premi

L'Arbitro Assicurativo è una figura già presente nel mondo bancario e assicurativo ma, ora, è diventato fondamentale nel campo Rc auto per risolvere le controversie assicurative.

Ma quali conseguenze avrà l'istituzione di questa figura sul Codice del Consumo e su quello delle Assicurazioni e cosa dice esattamente la Direttiva?

La Direttiva UE 2016/97 e l’istituzione dell’Arbitro per le controversie assicurative 

È l'art. 15 della Direttiva a imporre agli Stati membri l'istituzione dell'Arbitro per le controversie assicurative tra clienti e compagnie assicurative che dice quanto segue:                             

«Risoluzione stragiudiziale delle controversie

  1. Gli Stati membri garantiscono che siano istituite, in conformità dei pertinenti atti legislativi dell’Unione e del diritto nazionale, procedure di reclamo e di risoluzione stragiudiziale delle controversie adeguate, efficaci, imparziali e indipendenti, per la risoluzione delle controversie insorte fra i clienti e i distributori di prodotti assicurativi aventi come oggetto i diritti e gli obblighi derivanti dalla presente direttiva, avvalendosi eventualmente di organi già esistenti. Gli Stati membri garantiscono che tali procedure siano applicate ai distributori di prodotti assicurativi nei confronti dei quali sono state avviate le procedure e che agli stessi si estenda la competenza del pertinente organo.
  2. Gli Stati membri garantiscono che gli organi di cui al paragrafo 1 collaborino alla risoluzione delle controversie transfrontaliere aventi come oggetto i diritti e gli obblighi derivanti dalla presente direttiva».

Le modifiche al Codice del Consumo e a quello delle Assicurazioni private

Per attuare la Direttiva europea è al vaglio la legge delega n.163 del 25 ottobre 2017 che prevede la modifica del testo delle Assicurazioni Private (D.lgs 209/2005) e l'istituzione dell'arbitro per le controversie assicurative. 

Nello specifico le modifiche riguarderanno gli artt. 141 e 141 octies del Codice del Consumo che vedrà l'IVASS tra le autorità competenti in materia di Risoluzione Alternativa Controversie (ADR); verrà inserito un nuovo art., il 187 ter riguardante i sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie nel Codice delle Assicurazioni.

Il modello di funzionamento della risoluzione delle controversie assicurative è calcolato direttamente da quello del settore bancario e finanziario. 

La legge delega n. 163 del 2017 prevede che i soggetti sottoposti alla vigilanza dell'IVASS siano obbligati ad aderire alle procedure di risoluzione dei contenziosi definendone i sistemi di funzionamento e individuando gli ambiti di competenza, le procedure, i criteri di selezione dei soggetti che esamineranno e risolveranno le controversie assicurative.

Resta salvo l'art.5, comma l-bis, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n.28 in materia di mediazione assistita prima di una eventuale azione in giudizio.

I vantaggi dell'Arbitro per le controversie assicurative

La vastità del conflitto che esiste tra clienti e fornitori di assicurazioni è nota a tutti, come lo è anche il suo peso a livello giudiziario (costi e tempi).

L'istituzione dell'arbitro per le controversie assicurative non farebbe altro che smaltire rapidamente ed economicamente queste situazioni.