Classe Energetica Casa: Cosa Devi Sapere

Data pubblicazione: 2018-01-03
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Classe Energetica Casa: Cosa Devi Sapere

Tutte le informazioni utili sulla classe energetica di casa: come ottenerla e cosa fare

Hai mai sentito parlare di classe energetica casa? Cos’è, a cosa serve, come funziona? Sono tanti i motivi per cui è importante essere informati in materia.

La normativa in materia di classe energetica casa

A partire dal 1 Ottobre 2015, grazie alle linee guida per la certificazione energetica previste dal DM 26-06-2015, la prestazione energetica dell’immobile è espressa attraverso l’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile EPgl,nren che comprende:

  • la climatizzazione invernale (EPh,nren)
  • la climatizzazione estiva (EPc,nren)
  • la produzione di acqua calda sanitaria (EPw,nren)
  • la ventilazione (EPv,nren)
  • illuminazione artificiale (EPl,nren), per gli immobili non residenziali
  • il trasporto di persone o cose (EPt,nren), per gli immobili non residenziali

L'indice di prestazione energetica corrisponde all'energia totale consumata dall'edificio climatizzato per metro quadro di superficie ogni anno.
L'unità di misura per prestazioni relative ad edifici residenziali è il kWh/m2 anno. Il simbolo utilizzato è EPgl (Indice di prestazione energetica globale), anche se frequentemente, soprattutto negli annunci immobiliari, viene definito erroneamente IPE.

Procedura di calcolo

Le linee guida definiscono quali sono le procedure di calcolo della classe energetica casa APE ed in quali casi vanno applicate ad edifici esistenti o a edifici nuovi.
Sono previste due procedure, una da progetto e una da rilievo. Nella prima i dati vengono reperiti dal progetto energetico; essa si applica ai nuovi edifici o in caso di ristrutturazioni importanti e per gli AQE (Attestato di Qualificazione Energetica).
Il calcolo classe energetica casa APE da rilievo invece prevede il reperimento dei dati attraversi un sopralluogo, con valutazione di edifici simili o da banche dati nazionali.
Questa modalità è utilizzata per gli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione. I dati di ingresso, sia derivanti dal rilievo che dalla relazione energetica, devono essere conservati dal certificatore energetico per eventuali controlli e verifiche.

Cos’è la classe energetica casa e l’indice di prestazione energetica

Quando ci si domanda la classe energetica casa come funziona, si può rispondere in questo modo: la classe energetica casa è un indice di valutazione identificato da una scala che va da A4 a G e indica, sulla base di vari parametri dipendenti dalla località in cui si trova l'edificio e dalla sua forma, la qualità energetica ed il consumo dell'edificio.
La classificazione dipende da quanto l'immobile è più o meno performante rispetto ad un edificio di riferimento con caratteristiche medie.

La classe energetica casa A4 è quella con la qualità energetica più elevata, mentre la classe energetica casa G è quella con caratteristiche peggiori.

L'indice di prestazione energetica globale (EPgl) invece è un valore più preciso. Negli annunci immobiliari va inserito il valore EPgl (spesso chiamato IPE) e non obbligatoriamente la classe.

Le sanzioni previste per l'assenza delle informazioni sulle prestazioni energetiche di un immobile nell'annuncio immobiliare variano tra i 500 ed i 3000 euro.

Come si determinano le classi energetiche

Le classi energetiche sono dieci: la classe energetica casa D e la classe energetica casa E, ad esempio, rappresentano classi intermedie, mentre, come abbiamo detto, la più elevata è la A4, fino a giungere alla G, che contraddistingue gli immobili che consumano di più.
Le classi hanno degli intervalli che dipendono dalla prestazione energetica globale, un valore fisico misurato in kWh/mq anno.

Secondo la normativa nazionale, gli intervalli tra le varie classi dipendevano da due variabili: i gradi giorno e il rapporto S/V.

Gradi giorno

I gradi giorno, indicati con l’acronimo GG, sono la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, delle sole differenze positive giornaliere tra la temperatura dell'ambiente e la temperatura media esterna giornaliera.
Per capire meglio che cosa siano i gradi giorno, bisogna considerare che in inverno i sistemi di riscaldamento vengono progettati affinché la temperatura interna delle residenze sia 20°.
La differenza tra la temperatura esterna e il parametro di riferimento di 20°, sommato per tutti i giorni dell'Inverno, dà i gradi giorno di una località. Maggiori sono i gradi giorno e più rigido è il clima di quella zona.

Rapporto S/V

Il Rapporto S/V è il rapporto tra la superficie disperdente ed il volume riscaldato di un immobile. La superficie disperdente comprende tutte le superfici dell'immobile che confinano con l'esterno, con il terreno e con ogni altro ambiente non riscaldato.

Può accadere quindi che edifici situati nello stesso comune, con la stessa prestazione energetica e quindi con lo stesso consumo, possano ricadere in classi energetiche diverse perché aventi differenti rapporti S/V.

Cos’è la targa energetica

La targa energetica indica la classe di efficienza energetica dell'immobile e mostra quanto un edificio sia attento al risparmio energetico. Le classi sono 8, vanno da G, per gli edifici a basso risparmio, fino ad A+.

La targa energetica è utilizzata per indicare i consumi degli elettrodomestici, delle lampadine e della maggior parte degli apparecchi che consumano energia.
Con l'APE viene introdotta la targa energetica anche per gli immobili. A fianco della targa energetica è riportato il valore della prestazione energetica detto "indice di prestazione energetica".

La casa è sicuramente il nostro punto di riferimento, il luogo dove ci sentiamo al sicuro: per questo è fondamentale conoscere tutto anche per quanto riguarda i suoi consumi, senza trascurare ovviamente la sicurezza.
Per questo non è mai da sottovalutare l’idea di effettuare un preventivo per quanto riguarda il
costo assicurazione casa.