Bambini in Moto e Sicurezza

Data pubblicazione: 2018-07-27
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Bambini in Moto e Sicurezza

Come comportarsi con i bambini in moto: quale la legislazione in materia

Accompagnare i bambini nelle loro attività o a scuola in moto è molto comodo, specialmente se si abita in città e si evita così di cercare parcheggio o passare ore in coda.

Purtroppo però non basta avere l'assicurazione Rc moto per portare un bambino in sella. Molto, troppo spesso la sicurezza dei bambini in moto viene trascurata. Mancano le protezioni o i bambini vengono tenuti in moto nel modo peggiore possibile.

Cosa dice la legge sulla sicurezza in moto dei bambini

Il comma 2 dell'art. 170 del Codice della Strada dice quanto segue:

«Sui ciclomotori è vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia età superiore a sedici anni».

Questo vuol dire che, a meno che non sia previsto, i ragazzi al di sotto dei 16 anni non possono circolare in compagnia del conducente della moto.

Come far viaggiare i bambini in sicurezza

È ovvio e scontato che, oltre alla legge, bisogna usare un po' di accortezze prima di mettere un bambino su una moto. Non si può essere causa di eventi drammatici solo per aver chiuso un occhio sulla sicurezza in moto dei bambini. 

Come abbiamo detto in precedenza, non possono circolare i ragazzi con età inferiore ai 16 anni salvo alcune eccezioni. Dove previsto, però, il passeggere non potrà mai avere un'età inferiore ai 5 anni.

Chiaramente i ragazzi e bambini vanno seduti in modo stabile e che non li faccia cadere dalla moto in movimento utilizzando anche le apparecchiature del veicolo.

Per la seduta stabile si intende il portarli diversamente da quello che troppo spesso si vede e cioè in piedi sulla pedana che c'è tra il sedile ed il manubrio. Tra l'altro la pedana è per l'appoggio sicuro del conducente.

Perché questo è il modo peggiore di portare un bambino in moto? Perché se freniamo bruscamente, se c'è uno scontro frontale, una curva presa male, il bambino è il primo a farne le spese perché esposto a tutti questi pericoli. 

Le piccole zavorre (per usare il gergo dei motociclisti) vanno portate sedute solo sul sedile dietro il conducente, con i piedi poggiati sui sostegni laterali.

Ma questo non basta.

Serve il casco di misura adatta e del peso adeguato all'età del bambino che lo indosserà. Il casco, ovviamente, deve essere omologato in base al Regolamento Europeo ECE/ONU22 Una volta acquistato il casco andrà anche fatto indossare ma i dispositivi di sicurezza non finiscono qui. Esistono l'abbigliamento tecnico e i seggiolini.

La legge italiana è vaga in materia di seggiolini per bambini e la loro sicurezza in moto ma a in soccorso di chi cerca ulteriori informazioni c'è sempre il caro vecchio buon senso. Esistono infatti in commercio dei seggiolini per moto che sono niente meno che un sedile rigido con cintura di sicurezza. Lo schienale è alto e si aggancia al sellino della moto.

Veniamo all'abbigliamento tecnico. In questa categoria (da non sottovalutare mai) troviamo giubbotti e pantaloni termici in tessuto resistente che, in caso, di caduta protegge la pelle; guanti e paraschiena per proteggere la colonna vertebrale.

Ecco che seguendo poche semplici regole possiamo far viaggiare i bambini in moto in totale sicurezza.