Il conflitto familiare tra psicologo e diritto

Data pubblicazione: 2019-06-04
Tempo di lettura stimato: 4 minuti
Il conflitto familiare tra psicologo e diritto

Come funziona la gestione del conflitto familiare tra psicologo e diritto per la tutela dei minori

La gestione del conflitto familiare ha quasi sempre come obiettivo prioritario la tutela del minore.

Nei casi che in cui infatti sono coinvolti bambini e adolescenti, l’adozione di un approccio integrato risulta essenziale per garantire protezione ai soggetti più deboli.

Generalmente il contributo dello psicologo o dello psicoterapeuta è fondamentale per tutelare il benessere e i diritti del minore. 

Questo perché lo psicologo giuridico svolge un ruolo di mediazione chiave nei casi di procedura civile in cui si discute sull’affidamento dei figli.

La crisi familiare è una circostanza molto delicata per i minori che di solito si trovano ad essere i soggetti maggiormente esposti.

La strategia di azione deve sempre essere il risultato di un intervento mirato a salvaguardare in primo luogo la serenità e lo sviluppo armonioso dei minori. 

In molti casi i figli si trovano ad essere esposti a continue liti tra genitori e a tentativi di strumentalizzazione.

Si tratta di un tipo di esperienza che può risultare deleteria per il naturale sviluppo psicofisico della persona deteriorando la sua capacità relazionale, sia nel breve che nel lungo periodo.

Per questo motivo il contributo dello psicologo ha una valenza importante teso com’è ad arginare gli effetti distruttivi della crisi che può coinvolgere i figli.

L’assicurazione professionale obbligatoria

Per tentare di definire e mettere in atto le strategie di intervento più adatte è essenziale conoscere le dinamiche alla base del conflitto e riuscire a creare un clima di confronto il più possibile aperto.

Si tratta di un compito estremamente delicato in cui il professionista deve prestare attenzione a tutelare la propria attività per non incorrere in situazioni critiche o subire interferenze.

Negligenze o errori involontari possono far scaturire da parte degli assistiti richieste di risarcimento più frequentemente di quanto si immagina e questo è il motivo per cui gli psicologi iscritti all’albo sono tenuti per legge a sottoscrivere un’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile.

Tale polizza ha il fine di tutelare le attività psicoterapeutiche e copre le diverse casistiche che, includendo anche i rischi legati all’uso di strumenti conoscitivi e diagnostici e alle attività di riabilitazione, si possono riscontrare nella pratica professionale.

L’assicurazione per psicologi è un obbligo imposto per legge e protegge il medico nell’esercizio della sua professione.

Nel caso dello psicologo giuridico una formula specifica di tutela professionale è fondamentale, ma essa può risultare preziosa per la pratica clinica quotidiana di tutti gli psicologi professionisti.

Generalmente l’assicurazione per lo psicologo è strutturata in modo molto simile a qualsiasi altra polizza professionale.

Essa si può dimostrare uno strumento essenziale in tutte le eventualità possibili in cui un paziente si convinca che il lavoro dello psicoterapeuta possa averlo danneggiato, in cui per difendere la propria posizione e le proprie scelte professionali lo psicoterapeuta abbia necessità di rivolgersi a un avvocato o in qualsiasi altro incidente di percorso che si possa verificare nell’esercizio dell'attività.

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Lo psicologo giuridico

La mediazione familiare si basa sulla collaborazione tra professionisti con competenze giuridiche ed esperti di relazioni familiari. Sono proprio gli scambi tra varie figure, che hanno competenze specifiche e differenti formazioni negli ambiti giuridico, sociale, psicologico e pedagogico a rendere possibile la piena comprensione dei singoli casi per avviare una dinamica di mediazione.

L’interesse del minore non sempre viene messo al primo posto; per garantirlo è essenziale che si verifichi una proficua collaborazione e un attento scambio tra i vari professionisti, tenuti a integrare aspetti giuridici e psicologici con il massimo equilibrio.

Lo psicologo giuridico è un professionista specializzato tenuto a convogliare le attività psicologiche all’interno del contesto giuridico in particolare nelle separazioni e nell’affidamento dei figli. Tale professionista ha competenze trasversali che ne fanno un riferimento nei casi in cui è necessario un forte grado di interdisciplinarietà.