Quando e Perché Conviene Riscattare il Periodo della Laurea

Data pubblicazione: 2018-10-26
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Quando e Perché Conviene Riscattare il Periodo della Laurea

Come fare il riscatto della laurea e come funziona il pagamento

Sono soprattutto i giovani ad avere difficoltà ad inserirsi attivamente nel mondo del lavoro.

Una problematica che allontana sempre di più la pensione.

Per questo motivo può essere estremamente utile scegliere il riscatto della laurea, una proposta che consente a chi già in giovane età ha una carriera professionale discontinua ma non per questo intende rinunciare ad una pensione contributiva.

Il riscatto del corso di laurea consente di dare valore al percorso di studi ai fini della pensione, regalandosi una tranche di contribuzione.

Naturalmente a disporne possono essere soltanto coloro che hanno completato il ciclo di studi ed ottenuto il regolare titolo.

Il riscatto solo a fronte di un versamento

Il riscatto si può ottenere soltanto a fronte di un versamento, ma è possibile fruire di modalità diverse di pagamento.

Il laureato può scegliere di versare il tutto in un'unica rata oppure fruire del frazionamento, che non può andare oltre le 120 rate da saldarsi in un periodo non superiore ai 10 anni.

Il riscatto di fatto si può richiedere per gli effettivi anni di studio, in considerazione di quella che è la durata legale del corso di laurea, infatti non sono ammessi gli anni aggiuntivi nel caso in cui lo studente risulti fuori corso, prima di arrivare al conseguimento del titolo di studio.

Chi lo desidera può anche scegliere di riscattare ai fini pensionistici soltanto una frazione dell'intero percorso di studi, quindi scegliendo di pagare ad esempio per 2 anni su 4 o 5.

I più giovani vedono la pensione come una sorta di miraggio.

Per loro spesso infatti l'attività lavorativa è discontinua, costellata di rapporti a termine, contratti a progetto, che hanno una durata limitata nel tempo con versamenti esigui da parte dei vari datori di lavoro.

Per questo vale la pena pensare alla sottoscrizione di un'assicurazione pensionistica privata, da adeguarsi ai compensi percepiti, scegliendo di investire una parte dello stipendio.

Per saperne di più qui puoi vedere come funzionano le assicurazioni pensionistiche private.

Chi può chiedere il riscatto della laurea

Per entrare nel merito del riscatto chiariamo chi ha diritto a richiederlo con regolare versamento delle quote.

Prima di tutto il riscatto è garantito ai lavoratori iscritti ad un ente di previdenza tipo l'Inps a fronte di un regolare conseguimento del titolo di studio e, soprattutto, se nel periodo dell'università non sono stati versati contributi.

Il riscatto è possibile anche per pensionati e disoccupati e per chi intende anticipare la pensione di vecchiaia.

In questo caso è necessario chiedere il riscatto della laurea prima d'aver raggiunto l'età pensionabile, per inserire gli anni degli studi nel conteggio della pensione.

Riscattare la laurea è decisamente dispendioso, quel che è certo è che i costi sono legati alla retribuzione di cui si gode al momento della domanda.

È possibile richiedere il riscatto a fronte del conseguimento di diplomi universitari, specializzazione e dottorati di ricerca.

Se il titolo di studio conseguito ha un valore legale in Italia, si può riscattare anche la laurea conseguita all’estero.

Particolari condizioni sono previste per il riscatto di diplomi conseguiti in istituti di formazione artistica e musicale.