Assicurazione incendio e scoppio casa: la polizza obbligatoria in caso di mutuo

Data pubblicazione: 2019-10-07
Tempo di lettura stimato: 4 minuti
Assicurazione incendio e scoppio casa: la polizza obbligatoria in caso di mutuo

L'assicurazione incendio e scoppio casa è obbligatoria se viene richiesto un mutuo alla banca. Ecco come funziona.

A chi ha un'abitazione di proprietà può tornare sempre utile stipulare una polizza assicurativa incendio e scoppio, perché questa particolare assicurazione protegge il proprietario da eventi improvvisi e imprevisti, come lo scoppio dovuto ad una fuga di gas oppure un incendio provocato da un corto circuito nell'impianto elettrico. In maniera in parte diversa invece si atteggia l'assicurazione incendio e scoppio per coloro che stanno acquistando la loro prima casa chiedendo un mutuo alla banca. Bene, in questo caso è la banca stessa a imporre l'attivazione di tale assicurazione al cliente al quale concede il mutuo, facendo almeno un paio di proposte differenti ma il cliente viene comunque lasciato libero di scegliere la polizza che ritiene più conveniente e adatta alle proprie esigenze.

Assicurazione incendio e scoppio: come funziona e cosa copre

Come già anticipato, l'assicurazione incendio e scoppio va a coprire i danni cagionati dallo scoppio o dall'incendio dell'abitazione e dovuti ad eventi tra loro molto differenti, come una fuga di gas oppure un corto circuito nell'impianto elettrico. Un volta determinato il premio annuale, che il cliente deve pagare alla compagnia assicurativa, questo può essere versato in un'unica soluzione oppure con rate mensili che si vanno ad aggiungere alla rata del mutuo. Stipulando un'assicurazione incendio e scoppio, l'abitazione viene coperta dai danni causati da:

  • incendio totale o parziale;
  • fughe di gas o esplosione di impianti domestici;
  • fulmini;
  • scariche di corrente;
  • crolli
  • . Con il termine copertura s'intende che tutte le riparazioni per i danni subiti dall'abitazione verranno interamente pagate dall'assicurazione oppure, se anticipate dal proprietario, verranno a questo rimborsate dalla compagnia assicurativa. Nella determinazione della copertura però occorre prendere in considerazione il massimale. Se si è stipulata una polizza contro scoppio o incendio con massimale, fissato ad esempio nel limite di 200mila euro, tutti i danni subiti dall'abitazione che eccedono tale limite non verranno coperti dalla polizza e rimarranno a carico del proprietario dell'unità abitativa. È opportuno specificare che le compagnie assicurative, prima di procedere al rimborso delle spese sostenute per le relative riparazioni, effettuano un'attenta analisi della causa scatenante l'incendio o lo scoppio e se dalla perizia emerge che il danno non è attribuibile ad eventi fortuiti, ma ad altre circostanze, possono rifiutarsi di concedere il rimborso. I casi in cui la compagnia assicurativa si rifiuta di rimborsare il cliente sono riconducibili a circostanze come il non corretto spegnimento di un mozzicone di sigaretta, oppure la mancata manutenzione della caldaia o dell'impianto elettrico. Insomma tutte ipotesi di negligenza, imprudenza o imperizia di cui il proprietario dell'abitazione deve farsi carico assumendosene la responsabilità e non potendo pretendere nulla dalla compagnia assicurativa.

    Assicurazione incendio e scoppio obbligatoria

    Chi intende acquistare la sua prima casa chiedendo un mutuo alla banca deve necessariamente stipulare un'assicurazione incendio e scoppio. Questo tipo di polizza diventa obbligatoria per il semplice fatto che l'istituto bancario pone a garanzia del proprio credito l'abitazione acquistata dal cliente con la concessione del mutuo. Di conseguenza, se il cliente si rende inadempiente la banca può acquisire la proprietà dell'immobile. Pensate, cosa succederebbe nel caso in cui un incendio distruggesse l'abitazione? Che l'istituto finanziario si verrebbe a trovare improvvisamente senza alcuna garanzia e questo di certo non può permetterselo. Tutti coloro quindi che richiedono un mutuo alla banca per l'acquisto di un'abitazione devono necessariamente attivare, al momento della concessione del mutuo, un'assicurazione incendio e scoppio. Condizione, quest'ultima, necessaria ai fini della concessione del mutuo da parte dell'isituto bancario. In genere accade che sia la stessa banca a proporre tra due diverse polizze di due differenti compagnie assicurative, ma nulla vieta che il cliente possa informarsi liberamente e scegliere in autonomia la polizza e la compagnia assicurativa della quale vuole divenire cliente e con la quale intende impegnarsi versando il premio annuale. C'è però da dire che molte banche, per incentivare i clienti ed essere più competitivi sul mercato finanziario, offrono polizze incendio e scoppio a costo zero.

    Assicurazione incendio e scoppio in caso di surroga

    Il cliente può in qualunque momento, se ritiene più convenienti le condizioni offerte da un altro istituto finanziario, trasferire il proprio mutuo da una banca all'altra. In questo caso però l'assicurazione stipulata con la precedente banca decade e occorrerà procedere alla stipula di una nuova assicurazione. Il prezzo pagato per la precedente polizza, se versato su base annuale, dovrà essere rimborsato dalla prima banca nella misura e per il periodo in cui il cliente non ne ha potuto usufruire.

    Assicurazione incendio e scoppio: quale scegliere

    Chi è proprietario di un'abitazione e vuole mettersi al riparo da determinati eventi o chi ha appena richiesto un mutuo alla banca per l'acquisto della prima casa ma non intende accontentarsi delle proposte che gli verranno presentate dall'istituto bancario può liberamente confrontare le offerte delle varie compagnie assicurative.