10 Tipi di Umidità nelle Case e Quali danni Provocano

Data pubblicazione: 2019-04-01
Tempo di lettura stimato: 8 minuti
10 Tipi di Umidità nelle Case e Quali danni Provocano

Ci sono almeno 10 tipi di umidità nelle case; ecco quali danni provocano

I pericoli per la nostra salute possono celarsi anche dentro le mura domestiche, nel vero e proprio senso della parola. L’umidità nelle case e i danni che provoca alla nostra salute è ormai storia nota e a lungo dibattuta e combattuta: esistono vari tipi di umidità che possono provocare serie problematiche all’ambiente in cui viviamo ed al nostro benessere, ma spesso non è così facile decifrare quale sia la pericolosità degli ambienti umidi.

Per stabilire se la nostra salute è in pericolo, occorre sapere quali sono i tipi di umidità nelle case che possono essere davvero rischiosi. Elementi che non vanno affatto trascurati, non solo per gli effetti negativi che possono avere sull’immobile: un elevato tasso di umidità, oltre a provocare danni agli ambienti, può persino causare problematiche relative allo sviluppo di allergie, irritazioni della pelle e delle vie respiratorie.

Nel mirino delle muffe e delle infiltrazioni finiscono le stanze con un alto livello di umidità. Cantine, bagni, cucine sono quelli che per primi vengono danneggiati dall’eccesso di umidità che si può condensare finanche nelle pareti. Danni da cui proliferano muffe ed acari della polvere che possono arrecare seri problemi per la salute.

Quali sono i tipi di umidità nelle case, e quali danni provocano alla nostra salute?

Ne passeremo in rassegna 10 tra i casi segnalati nel libro “Obiettivo Vecchi Edifici Degrado Causato dall’Umidità” dell’Ingegnere Mohorn.

  • La muffa nelle pareti (umidità di condensa)

Avete presente quelle macchioline di colore verde scuro che compaiono sulle pareti della casa in inverno oppure dopo le incessanti piogge? Quelle sono delle muffe che vengono provocate dall'umidità di condensa. Spuntano nei cosiddetti ponti termici, ovvero dei punti meno isolati nel cemento armato in cui si crea un “ponte” con l’esterno e quindi più freddo. Possono formarsi anche in estate nei pavimenti contro terra senza vespaio o isolamento, a causa dello sbalzo termico tra l’umidità che si condensa ed è più fredda rispetto all’aria.

Quest’effetto è dunque provocato dalle differenze di temperature tra alcuni punti freddi ed altri caldi della vostra casa. per risolvere la problematica dei ponti termici è necessario migliorare l’isolamento tra il caldo e il freddo.

Quando invece l’umidità di condensa colpisce all’interno delle murature anziché in superficie, ci si può trovare di fronte ad un tipo di umidità interstiziale che va risolta con cappotti o altri interventi invasivi, ma prima di ricorrere a tali lavori è bene ricordare che il miglior alleato contro le muffe è l’areazione degli ambienti.

  • Umidità di Risalita

Se l’isolamento orizzontale è difettoso o inesistente, potrebbe verificarsi la risalita d’acqua dal terreno nei muri: si tratta di una problematica che compare quando i lavori di impermeabilizzazione delle fondamenta sono stati fatti male oppure quando i materiali edili porosi assorbono umidità danneggiando poi i muri.

L’umidità di risalita è uno dei problemi più diffusi e difficili da risolvere nelle vecchie case: l’acqua sale lungo i capillari dei mattoni e può raggiungere anche alcuni metri di altezza, provocando danni notevoli, che spesso vengono “risolti” mascherando il problema senza risolvere la causa.

Inoltre, l’acqua che risale nella muratura dal terreno è impura e contiene sali che causano il degrado di intonaci, muri e pitture: con l’evaporazione dell’acqua, il sale cristallizza aumentando di volume fino a 12 volte.

  • Umidità Igroscopica (sali nei muri)

Ed eccoci giunti alla problematica dei sali nei muri. Anche detta umidità igroscopica, questo tipo di danno si verifica quando i sali presenti nella muratura assorbono l’umidità dell’aria e bagnano la superficie dell’intonaco.

I sali hanno la caratteristica di assorbire umidità dall’aria: ecco perché le scatolette “deumidificartici” del supermercato utilizzano sali per assorbire l’umidità ambientale, favorendo così l’eliminazione dell’acqua in eccesso nell’aria.

I sali si possono trovare all’interno dei muri provenienti dai materiali edili, dall’acqua usata per fare le malte e soprattutto nei muri affetti da umidità di risalita, in questo caso arrivano dal terreno. Un muro con umidità di risalita, contiene spesso sali che l’acqua ha portato con sé dal terreno oltre a quelli del materiale da costruzione.

L’umidità igroscopica (umidità da sali), è tra le più sottovalutate: è raro che durante un restauro o una ristrutturazione i muratori e professionisti del settore verificano i sali, il loro tipo e la quantità. Dovrebbe essere buona prassi invece prima di utilizzare le pitture e più in generale durante i lavori edili.

  • Infiltrazione Laterale dell’Umidità Contro Terra

Macchie umide, scrostamento dell’intonaco e della pittura in vari punti del muro interno, sono provocati dall’umidità da infiltrazione laterale di un muro contro terra.

Accade quando l’umidità presente nel terreno può penetrare lateralmente attraverso i capillari fino ad attraversare l’intero muro. Ciò accade quando piogge e falde sotterranee inumidiscono il terreno.

Per scoprire la natura dei danni è possibile utilizzare la termocamera o il metodo ponderale, che può quantificare anche la portata degli interventi da effettuare per risolvere il problema.

Di tutti i tipi danni di umidità questo è sicuramente uno dei più costosi: bisogna dunque accertarsi che i lavori di muratura siano fatti ad opera d’arte, per non dover sborsare altri soldi per la riparazione.

  • Umidità da Infiltrazione Laterale Fuori Terra

Se le pareti sono bagnate dall’esterno, a causa ad esempio della pioggia, si parla di umidità da infiltrazione laterale fuori terra. È un problema risolvibile apparentemente con una impermeabilizzazione delle pareti, ma il rischio è che questo deterrente non funzioni provocando addirittura una mancata traspirazione dell’aria.

La conseguenza è la formazione di muffe interne, clima umido o malsano o perfino rottura di intonaci e pitture. A lungo andare, gli spruzzi d’acqua e la pioggia possono rovinare intonaci e pitture esterne e arrivare anche a infiltrarsi all’interno della casa.

  • Umidità con Pressione da Pendio o Falde

Le infiltrazioni d’acqua possono anche crearsi nei muri delle case contro un pendio, appoggiate alla roccia o in montagna: se ad esempio un terreno pende verso il muro (non isolato) di una casa, quando piove si creano infiltrazioni, ma anche le falde acquifere possono causare di infiltrazioni su muratura o pavimenti non isolati e costruiti contro terra.

In questo caso, si possono risolvere tali problemi con rivestimenti esterni o resine all’interno delle pareti.

  • Umidità da Fattori Elettrochimici/Fisici

Non solo piogge o condense: esistono anche fattori elettro-chimici ed elettro-fisici che possono i “attrarre” la molecola dell’acqua fino a spingerla o amplificarla nei muri. Ciò determina la creazione di una condensa causata il più delle volte da campi d’interferenza di natura tecnica (prodotti dalle antenne dei cellulari dai trasmettitori radio e TV, radar ecc.).

Anche l’elettrosmog (ovvero i campi elettromagnetici) può aumentare oppure diminuire l’umidità, influendo sulle forze di attrazione dell’acqua nei capillari del muro e quindi aumentando l’umidità di risalita capillare.

  • Umidità Residua da Lavori Edili

I lavori di muratura richiedono grandi quantità d’acqua: il cemento e gli intonaci vengono impastati con questo elemento naturale, che deve asciugarsi e che per farlo, spesso, occorre anche parecchio tempo.

Sarebbe buona norma dunque attendere, far arieggiare gli ambienti interessati dagli interventi di muratura e non immettere ulteriore umidità nei locali interessati dai lavori.  Mai cercare di contrastare l’evaporazione dell’acqua residua da lavori edili: potrebbero verificarsi danni da umidità di condensa e quindi muffe sui muri.

  • Umidità da Rotture Idrauliche

Un buon impianto idraulico è una garanzia contro la formazione dell’umidità: se un tubo si rompono a causa dell’incuria, con molta probabilità si verificheranno danni nella vostra casa.

Ecco perché la manutenzione è più che necessaria. Utilizzare prodotti per tutelare le tubature è un buon deterrente, ma anche una termografia o un igrometro edile per individuare eventuali problematiche può fare al caso vostro.

Una volta individuato un guasto ed averlo riparato, bisognerà far attenzione a come rifare gli intonaci, onde evitare la presenza di sali che possano continuare a danneggiare le pareti.

  • Umidità da Difetti di Costruzione o Danni alle Installazioni. Ponti Termici

I lavori in muratura eseguiti male possono causare danni da umidità di condensa interstiziale. Si tratta di un problema che si verifica all’interno delle murature a causa di errata progettazione o esecuzione della coibentazione.

Questo tipo di umidità di solito crea danni in una zona precisa, che può essere delimitata con apparecchi per l’analisi dell’umidità o termocamere. L’umidità non sempre appare nel punto in cui se vede “bagnato” e quindi è meglio assicurarsi della fonte corretta prima di intervenire a caso.