RC Auto: Niente Multa per chi Mostra Assicurazione sul Cellulare

Data pubblicazione: 2018-09-05
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
RC Auto: Niente Multa per chi Mostra Assicurazione sul Cellulare

Cosa dice la circolare ministeriale sull’assicurazione RC auto in formato digitale mostra da da cellulare

Lecito esibire alle forze dell'ordine un certificato di assicurazione in formato digitale, lo assicura il Giudice di Pace di Pontremoli, come stabilito dalla Circolare ministeriale del settembre 2016.

Non è passibile di alcun provvedimento chi mostra il certificato di assicurazione Rc Auto in formato digitale.

Nel caso in cui risulti necessario esibire il certificato di assicurazione Rc Auto ad esempio alle Forze dell'Ordine, che ci hanno fermato per un controllo di routine, è possibile utilizzare il documento in formato digitale disponibile ad esempio sullo smartphone, servendosi di una stampa non originale del certificato.

In entrambi i casi si è perfettamente allineati agli obblighi di legge come ha sottolineato il Giudice di Pace di Pontremoli nello stendere la sentenza n. 168/2018, probabilmente il primo provvedimento giurisdizionale che nel concreto ha affrontato un tema così attuale come l'utilizzo delle nuove tecnologie a supporto degli obblighi di legge.

Galeotta la scelta di un automobilista di impugnare il provvedimento

Tutto è nato da una sanzione applicata dai Carabinieri ad un automobilista, provvedimento nel quale si evidenziava la violazione dell'art. 180, commi 1 lettera D) e 7 lettera 10, del Codice della Strada, ovvero la guida su una strada pubblica “sprovvisto del prescritto certificato di assicurazione obbligatoria RCA".

Il verbale relativo alla sanzione è stato regolarmente impugnato dall'automobilista.

Nell'opporsi al provvedimento l'automobilista ha fatto presente la disponibilità a mostrare ai Carabinieri, in assoluta buonafede, una copia digitale del certificato di assicurazione disponibile sul suo smartphone per evidenziare che la vettura era assicurata secondo i termini di legge.

Il documento digitale non è stato ritenuto idoneo alla verifica da parte dei Carabinieri che hanno redatto il verbale

La parola al giudice di Pace

Nel valutare le ragioni portate in giudizio dall'automobilista, il Giudice di Pace ha accolto il ricorso considerando in primo luogo che i Carabinieri, non accettando di prendere in visione il certificato digitale, avessero disatteso le direttive contenute nella circolare del Ministero dell'Interno del 1 settembre 2016.

La circolare ministeriale infatti stabilisce che è assolutamente lecito esibire alle forze dell'ordine anche un certificato di assicurazione in formato digitale o addirittura una stampa non originale del formato digitale.

In forza della circolare ministeriale il Giudice di Pace di Pontremoli ha stabilito che l'impugnata ordinanza prefettizia e il verbale non potevano che considerarsi "affetti da illegittimità" quindi sicuramente da annullarsi.

La Rc Auto obbligatoria per legge: conveniente il confronto per risparmiare sull'acquisto

È quindi perfettamente legale presentare in forma digitalizzata un certificato importante come quello che attesta la regolare sottoscrizione di una Rc Auto, assicurazione peraltro obbligatoria per poter circolare sulle strade italiane come stabilisce la legge.

Dotarsi di un'assicurazione non è soltanto obbligatorio ma consente di garantirsi una tutela economica contro i possibili rischi derivanti dalla circolazione stradale.

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