Patente B Moto: Quali Scooter e Motocicli Consente di Guidare?

Data pubblicazione: 2018-01-04
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Patente B Moto: Quali Scooter e Motocicli Consente di Guidare?

Ecco quando scatta l’obbligo della patente B per guidare una moto

Per chi si affaccia al mondo delle due ruote la scelta tra patente B e A non è scontata perché anche la patente auto permette di guidare svariate tipologie di motocicli.
Vediamo quali sono le possibilità per i possessori di patente B per la moto e in quali casi è necessario conseguire la patente A.

È sufficiente la patente B per le moto 125, 150 e 250?

La risposta è: dipende. La prima cosa da considerare è la data di conseguimento della patente B.
Se quest’ultima risulta posteriore al 1988, i veicoli ammessi sono esclusivamente i motocicli con cilindrata massima pari a 125 cc e potenza non superiore agli 11 kw.
Se la patente è meno recente, questo limite non sussiste e si possono guidare tutte le categorie di motocicli: esclusivamente sul territorio italiano se la patente è stata conseguita tra il 1986 e il 1988, a meno di sostenere un esame integrativo su circuito.

Nel primo caso è possibile spaziare tra diverse categorie di scooter con cambio automatico e moto 125 a marce per patenteB.
Nel caso delle moto 150 e delle moto 250, la patente B è sufficiente solo se si rientra nei limiti di cui sopra.
Chi desidera guidare un mezzo di cilindrata superiore dovrà sostenere l’esame per la patente A.
Anche in questo caso lo scenario è duplice, come per la patente B: motorizzazione o autoscuola, con la possibilità per il privatista di presentarsi direttamente alla prova pratica senza rispondere ai quiz se già in possesso di patente per l’auto.

Patente B moto 2017: quali modelli consente di guidare in assenza della patente A?

Per conseguire la patente A è necessario disporre di casco integrale e di attrezzatura completa di protezioni.
Per sostenere l’esame bisognerà utilizzare una moto con cilindrata non inferiore ai 600 cc e con potenza nominale pari o superiore ai 40 kw.
La potenza del mezzo e l’età dell’assicurato sono elementi significativi anche per stabilire l’importo dell’assicurazione.
Chi sceglie di acquistare un mezzo di seconda mano dovrà fare la verifica della Rc moto e scegliere se intestarsi la polizza in essere o sottoscrivere un nuovo contratto.

Per i più giovani e per chi decide di rinunciare alla patente A è a disposizione una scelta interessante in tema di moto sportive e non. KTM, Honda, Yamaha e gli altri top brand offrono vari modelli in linea con i limiti stabiliti per legge – 125 cc e 11 kw – dedicati a chi non vuole rinunciare al divertimento anche con la semplice patente B.