Risarcimento danni per l'assicurazione casa: come procedere e le tempistiche da rispettare

Data pubblicazione: 2020-03-18
Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Risarcimento danni per l'assicurazione casa: come procedere e le tempistiche da rispettare

L'assicurazione sulla casa copre tutti i danni che possono colpire l'immobile. Ecco come richiedere il risarcimento.

Stipulare un’assicurazione casa è essenziale se ci si vuole proteggere da imprevisti che possono provocare al proprio immobile o a terzi, danni ingenti che è difficile risarcire personalmente. Per questo motivo le compagnie assicurative hanno studiato un prodotto in grado di fungere come ombrello da eventuali problemi futuri. Cosa succede quando si verifica il danno? Come si procede al risarcimento di questo? Per ottenere il giusto rimborso da parte dell’assicurazione è necessario seguire un iter ben preciso che precede la liquidazione del denaro destinato a riparare il danno che ha colpito l'immobile. Ecco la procedura da seguire per la richiesta di risarcimento per il titolare dell'assicurazione casa.

Cosa fare per richiedere il risarcimento

Prima di tutto è necessario agire tempestivamente e comunicare, quindi, entro tre giorni alla propria compagnia assicurativa l’avvenimento dannoso. La tempistica è tassativa poiché è richiesto l'intervento delle forze dell'ordine e del perito incaricato dalla compagnia assicurativa. Se non vi è la possibilità di denunciare personalmente l'evento, è possibile contattare i numeri messi a disposizione dall'assicurazione. Si tratta di un servizio di assistenza clienti. Un operatore sarà sempre a disposizione per fornire tutte le informazioni utili e a guidare il titolare della polizza alla corretta denuncia del danno. Sono richiesti, in primo luogo, tutti i dettagli relativi all’evento che ha provocato il danno, le cause e le conseguenze. Inoltre bisogna individuare se il danno è stato provocato da un vicino di casa, da un evento come incendio o furto. In questo caso è necessario anche coinvolgere le forze dell’ordine. L'intervento è utile per cristallizzare l’evento e definire come è avvenuto il sinistro. Chiaramente ogni compagnia assicurativa adotta un metodo diverso. La procedura, però, è praticamente sempre questa. Dopo aver definito le cause del sinistro, gli oggetti e le persone coinvolte, la compagnia assicurativa deve incaricare un perito. Questo dovrà occuparsi di stimare il danno in modo definitivo e comunicare il tutto all'assicurazione. In tale fase è importante stabilire come è stato provocato l'evento. Alla luce delle recenti notizie circa truffe nei confronti delle compagnie assicurative, il ruolo del perito è essenziale. Proprio per questo motivo è importante stabilire le cause, le modalità e svelare eventuali tentativi di frode. Il perito, quindi, deve fare gli interessi dell'assicurazione per evitare situazioni che possono compromettere il rapporto con il cliente. Risarcire un evento coperto dall'assicurazione casa può essere estremamente complesso. Bisogna verificare se il sospetto del danno volontario sia fondato. Le assicurazioni, infatti, non si occupano di risarcire danni volontari ma solo di ciò che è stato causato da eventi esterni. È necessario, quindi, saper distinguere un atteggiamento colposo da quello accidentale. Nel primo caso si tratta di un danno provocato da poca manutenzione e attenzione verso il bene assicurato. Se il danno è accidentale, invece, si tratta di un evento causato involontariamente e, pertanto, non riconducibile ad atteggiamenti di disattenzione o da premeditazione.

Il danno patrimoniale: come viene individuato nella procedura di risarcimento

Il danneggiato, quando si trova in tale fase di richiesta di risarcimento, deve descrivere in modo accurato i danni subiti e, a questo punto, è essenziale riuscire a provare se vi è stata negligenza o volontà di provocare il danno. Dopo aver chiarito la sua totale estraneità, a questo punto, si può proseguire con la liquidazione del denaro che gli spetta in qualità di titolare di una polizza assicurativa sulla casa. Quando si parla di danno patrimoniale è necessario chiarire anche il concetto di danno emergente. Questo si verifica quando, oltre al danno subito, vi sono altre perdite economiche da quantificare. Se ad esempio, si verifica un incendio in un ufficio, il mancato guadagno è qualificabile come la mancata attività del proprietario e dei dipendenti. È bene anche valutare il danno non patrimoniale. Questo, invece, colpisce la sfera psicologica dell’individuo che ha subito il furto o l’evento dannoso. In tali casi subentra anche il danno d’immagine, quello derivante dalla reputazione se è stata lesa in seguito all'opinione pubblica.

Indennizzo e risarcimento: quali le differenze

Quando si parla di indennizzo è bene sempre distinguerlo dal risarcimento. Infatti si tratta di due cose differenti. L’indennizzo, nello specifico, è assicurato dalla legge e serve per porre rimedio ad una situazione dannosa che si considera ingiusta. Questo viene previsto anche quando è necessario riequilibrare una situazione che può generare problemi in futuro. Per procedere alla richiesta di indennizzo, quindi, bisogna seguire una procedura ben precisa. In questa fase verranno richieste tutte le informazioni relative al danno, il luogo in cui è avvenuto, l’abitazione, i dati dell’assicurato e il numero della polizza assicurativa, le persone coinvolte nell’evento, i potenziali testimoni, un elenco dei beni danneggiati. Se si tratta di un appartamento è necessario, prima di tutto, comunicare all’amministratore di condominio la situazione e poi proseguire con la richiesta di indennizzo verso la compagnia con cui ha stipulato l'assicurazione casa.

Tempistiche di liquidazione del risarcimento

Quando si verifica un danno e si procede al risarcimento da parte della compagnia assicurativa, bisogna ricordare che questa operazione non si conclude in tempi brevi. Le polizze coprono tutte le spese relative alla riparazione dell’immobile colpito dall’evento, se si verificano esplosioni o incendi, oppure guasti del sistema elettrico o idrico. Ma bisogna pazientare per ottenere il denaro. Per procedere al risarcimento è bene fare riferimento al massimale o al valore della casa sul mercato immobiliare. Queste sono tutte modalità stabilite in fase di stipula del contratto. Dopo aver verificato l’entità del danno e le cause, si procede alla liquidazione del denaro. Poiché le tempistiche sono dilatate nel tempo, ci si può trovare a dover affrontare spese che possono essere addebitate alla compagnia assicurativa in questione in seguito. Con MioAssicuratore.itè possibile comparare diverse offerte per una conveniente assicurazione casa. Gli operatori competenti nel settore potranno consigliare la migliore soluzione per ottenere un risarcimento anche in tempi brevi.