Ferie non Godute, Come Poter Essere Risarciti

Data pubblicazione: 2018-09-24
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Ferie non Godute, Come Poter Essere Risarciti

Come fare per ottenere un risarcimento in caso di ferie non godute

Le ferie sono un diritto a cui il lavoratore non può rinunciare.

A stabilirlo è l'art. 36 comma 3 della Costituzione che circoscrive il diritto al riposo settimanale e a ferie annuali regolarmente retribuite.

Il datore di lavoro non può evadere la pratica offrendo denaro in cambio del riposo e il lavoratore dal canto suo non può rinunciare al riposo.

Ferie non godute: le deroghe alla norma in taluni casi specifici

La legge consente però alcune deroghe in specifiche circostanze.

Possono essere quantificate in denaro sonante le ferie non godute nel caso in cui il contratto venga sciolto, laddove il lavoratore risulti assunto a tempo determinato per una durata inferiore all'anno, e nel caso in cui il CCNL riconosce un periodo di ferie più elevato rispetto a quello minimo considerato dalle norme di legge.

Inoltre, come ha stabilito la sentenza della Cassazione sezione lavoro n. 15652/2018, le ferie non godute dei dipendenti pubblici possono essere pagate nel caso in cui il riposo arretrato non risulta conseguenza di una decisione presa dal lavoratore ma è conseguenza di un'imposizione da parte del datore di lavoro.

Di norma l'indennità ferie non godute non sostituisce le ferie

La disciplina sulle ferie è contenuta nell'art. 10 del Dlgs n. 66/2003 "Attuazione delle direttive 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro".

Due i punti considerati, nel dettaglio:

  1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 2109 del Codice civile, il prestatore di lavoro ha diritto a un periodo annuale di ferie retribuite non inferiore a quattro settimane. I contratti collettivi di lavoro possono stabilire condizioni di miglior favore.
  2. Il predetto periodo minimo di quattro settimane non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di risoluzione del rapporto di lavoro".

Il lavoro è un diritto inviolabile ma può rivelarsi utile assicurarlo

A chi svolge un'attività lavorativa la Repubblica italiana riconosce e garantisce diritti inviolabili.

Ma le difficoltà finanziarie e la crisi economica, che attanagliano il mercato del lavoro ormai da anni, non sempre consentono al lavoratore di far valere i propri diritti e soprattutto di conservare il proprio posto di lavoro.

Per garantirsi un'ancora di salvezza, e navigare a vista in un mare agitato come quello del lavoro, può risultare fondamentale tutelarsi fruendo di una polizza contro la perdita del lavoro.

Sottoscrivere un'assicurazione di questo tipo consente di salvaguardare il futuro del lavoratore e di conseguenza della famiglia, che spesso dipende da lui in tutto e per tutto, garantendosi un'entrata di denaro nel caso di un'improvvisa disoccupazione.

Per sapere un'assicurazione sul lavoro cosa copre e quanto costa leggere qui puoi ottenere tutta una serie di utili informazioni. 

Ferie non godute: se il lavoratore non ne usufruisce nonostante l'offerta adeguata del datore di lavoro

La sezione lavoro della Corte di Cassazione entra nel merito delle ferie non godute anche nel caso in cui il lavoratore non ne abbia usufruito nonostante tutte le possibilità.

La sentenza n. 2496/2018 stabilisce che: «l'assenza di un'espressa previsione contrattuale non esclude l'esistenza del diritto a detta indennità sostitutiva, che peraltro non sussiste se il datore di lavoro dimostra di avere offerto un adeguato tempo per il godimento delle ferie, di cui il lavoratore non abbia usufruito, venendo ad incorrere, così, nella "mora del creditore».